C FEMMINILE: DE FLORIO - INTREPIDA BRINDISI, SCONTRO TRA TITANI

Neanche il tempo di rifiatare e la De Florio si appresta, tra due giorni, SABATO 25 GENNAIO, alle ore 19.45, sul parquet del Tursport, ad affrontare la matricola terribile Intrepida

Coach Palagiano ed il suo vice Vernaglione hanno dovuto intensificare i carichi di lavoro, già da lunedì scorso, per arrivare all'appuntamento, dell'imminente fine settimana, pronti alla battaglia sportiva.

Le ospiti, a settembre dello scorso anno, per la prima volta si erano apprestetate ad affrontare il campionato di C femminile e, come sempre accade ai neofiti, l'esordio avrebbe dovuto comportare un campionato tranquillo, d'ambientamento e d'assestamento, in prospettiva delle stagioni sportive future. Strada facendo il team adriatico, allenato da gaetano Ermito, ha mostrato delle buone individualità, quali le sorelle Rongone, Falcone, Mariutti, Fersino, Tarlo, Saracino ed un avecchia conoscenza dei colori rossoblu, ovvero Sara Lauria, dai tarscorsi della B d'eccellenza in riva allo Jonio, un paiuo di stagioni orsono. La caratteristica fondamentale delle adriatiche, finora sono state  le eccellenti tenute fisiche ed atletiche (fatta eccezione per Lauria, costretta da malanni stagionali, ad accomodarsi spesso in panchina e dare un apporto limitato alla batteria delle attaccanti) che le hanno consentito, inizialmente, di infilare quattro vittorie consecutive, con stop alla 6^ giornata, in casa, nel derby tutto brindisino con la Tre Erre, poi, una volta ripreso il filo del discorso dei piani alta della classifica, vincendo le ulteriori tre gare, la scalata ha consentito sia l'appaiamento alle rivali, cittadine, della Tre Erre e, comunque, portarsi a sole due lunghezze dalla capolista, solitaria, De Florio.

Sabato sera, con palla a due alle ore 19.45 (arbitri i signori Lenoci di Martina Franca e Gaballo di Castellaneta), la band di Palagiano, dovrà suonare una musica, cestistica, assortita dal mix esperienza e centimentri, quali quelle fornite da Maria Schiavone e Marzia Varvaglione, unite alla freddezza e precisione, nelle conclusioni dalla media e lunga distanza, di Alessandra Ciminelli, ma anche alla verve, data dalla giovane età delle Under terribili, Claudia Pucci e Federica Bottari e, soprattutto, dal coraggio indomito di Annalaura Ruggiero.

Tutte le ragazze dovranno dare il massimo per uscire indenni da un match trappola, dove oltre all'applicazione dei dettami tecnici dei coach, occorrerà tanta pazienza e, soprattutto, grande cuore, che, unito alla tecnica e all'agonismo, frutto del fiato da vendere, potranno far oscillare il risultato sulla sponda rossoblu.

Grande pre tattica alla vigilia, tra i due coach, poi il campo emetterà il suo insindacabile verdetto, anche se, fondamentale, sarà l'apporto che potrà dare il pubblico, presente sulle tribune dell'impianto di San Vito, sostegno morale utile a far superare alle ragazze anche, eventuali,  momenti di difficoltà che dovessero presentarsi.

Proprio l'importanza e l'occasione magica per allungare in classifica contro una delle dirette concorrenti al salto di categoria (l'altra è la Tre Erre) fa scaturire dal cuore l'appello che la Società, del Presidente Anelli  e del Dirigente Responsabile Maria Teresa Basile, si sente di porgere ai propri sostenitori, tifosi e simpatizzanti, affinché restino accanto alle ragazze e diano il loro già provato contributo, certificato in occasione del big match precedente, disputato al Palamazzola, contro la Tre Erre di Gianni Rubino.

Quindi l'invito che, in questo momento, l'entourage del sodalizio rossoblu si sente di fare al pubblico è di unirsi, sostenendo la squadra, in modo poi da continuare a coltivare il sogno salto di qualità, ancora con cammino  lungo per concretizzare i programmi di inizio stagione.