Boutimah e la Puglia nel cuore: 'Nonostante il lockdown sono rimasta qui'
Un'altra piacevole sorpresa riguarda la permanenza di Sara Boutimah in casa Italcave Real Statte. Anche per lei, arrivata nella passata annata con tante aspettative, la stagione si è interrotta dopo un ottimo inizio. Un ruolo accresciuto in Nazionale e quando era pronta al salto di qualità l'annata è stata "stroncata" dal Covid 19. "Ringrazio il mister Tony Marzella perché comunque mi ha dato la possibilità di giocare e di dimostrare che posso far parte di questo gruppo, di questa squadra, migliorando sempre più. Il minutaggio è importante anche per arrivare fisicamente pronta in Nazionale, dove ad ogni raduno ho appreso sempre più nozioni tecnico-tattiche e spero di riprendere da dove abbiamo lasciato". Boutimah, però, è rimasta innamorata della Puglia. Nonostante il lockdown, ha preferito evitare spostamenti. "Si, sono rimasta in Puglia per evitare di prendere treni o autobus nei quali avrei potuto contrarre il virus e quindi trascinarlo fino a casa e dovendo sottostare a regole chiare e ferree, ho preferito fare così e non ripartire. Non mi è comunque pesato il fatto di non ritornare a casa, ormai sono indipendente e mi sono creata i miei spazi. Tra l’altro sono sempre rimasta in contatto con Mister Tony e altri dirigenti della società che ogni tanto si preoccupavano di me. Ma è andato tutto bene durante il lockdown". Ora la preparazione, la giocatrice della Nazionale è carica. "Non vedo l’ora di ricominciare, di ritornare alla quasi normalità, dobbiamo essere brave a rispettare tutti i protocolli per far sì che il campionato cominci e che non si interrompa di nuovo. Mi manca proprio il contatto con la palla". Adesso la ripresa della preparazione. Come si immagina Sara Boutimah i prossimi mesi? "Spero siano utili per dimenticare le angosce passate sperando che pian piano si torni alla normalità. Ne abbiamo tutti bisogno".
PRECAMPIONATO L'Italcave Real Statte riparte lunedì 21 settembre con tutte le giocatrici e i dirigenti che effettueranno i test sierologici, grazie al medico sociale dottor Adeo Ostillio, allo Sporting Club Montetermiti di Statte. Primi giorni di preparazione all'aperto per poi spostarsi al PalaCurtivecchi di Montemesola. Tutte le sedute di allenamento, sia a Statte che in terra montemesolina, saranno a porte chiuse come da protocollo Coronavirus.
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