ROBERTA GEMMA, LE "DIFFICOLTA'" DI ESSERE UNA NUMERO UNO
La numero uno dell’hard italiano denuncia un accanimento mediatico nei suoi confronti: “Presa di mira con i profili facebook, col sito e con il canale di youtube”. La pornostar romana non si nasconde dietro un dito: “Questi sono mezzucci squallidi, evidentemente sono un punto di riferimento per tanti”
Roberta Gemma, la nostra pietra preziosa dell’hard. Un personaggio a dir poco amato dai cultori del settore, probabilmente non solo per la sua straordinaria e prorompente presenza, bensì per quel suo carattere così semplice e anti divistico che le ha permesso, ancor più rapidamente, di scalare le preferenze dei suoi ammiratori che adesso la sognano, la desiderano, la vogliono sempre di più, giorno dopo giorno. Al suo attivo ha tre awards consecutivi conseguiti alla fiera erotica internazione di Berlino, la Venus: nel 2006 come migliore attrice emergente, nel 2007 come miglior attrice affermata e nel 2008 riesce a battere la forte concorrenza del gotha americano Tera Patrick vincendo il prestigiosissimo award “The best cross over international star”, vale a dire la migliore star al di sopra di tutte.
LA COLLABORAZIONE CON CRISTOPHARO Raggiunto l’apice smette di girare film e grazie a tanti meriti procede nello show business tradizionale, chiamata a fare da testimonial per Dahliatv un nuovo canale del dgt dove il canale riscuote molto successo tanto che investe molto su di lei visti i primi riscontri positivi,si dedica al cinema d’autore richiesta dal regista horror Domiziano Cristopharo con la quale produce due progetti importanti,ma nonostante tutta la sua assenza nel settore adult,viene richiamata agli award alla fiera piu’ importante del settore il Venus di Berlino dove riceve l’award come migliore attrice Europea 2010,a dimostrazione che in tutto questo tempo di sua assenza nessuna e’ stata in grado di rendersi migliore di lei, da qui nel 2011 viene chiamata dalla casa di produzione numero uno americana le Brazzers.In italia alcune porno attrici vengono citate o citano di aver ricevuto tale award “the best actress 2010” . Come accade nello sport, ma non solo, si sa: chi vince troppo è antipatico. Sarà stato anche il caso della nostra Roberta, il perché è presto detto.
IL “MISTERO” DEL BUIO MEDIATICO Trovarla sui motori di ricerca, vista la sua grande popolarità, dovrebbe essere abbastanza semplice. Eppure qualche volta è stato paradossalmente difficile. Un’impressione che Robertona nostra confessa ad Erotikamente.net e Spicy: “Il mio primo profilo di facebook contava 40000 iscritti, ma poi ecco che me lo chiudono. Appena riaperto dopo qualche mese arriva a 30000, ma lo richiudono. Ma non solo su facebook – continua Roberta – adesso hanno preso di mira il mio canale di youtube, cancellandomi molti video e mettendomi in alert lo stesso canale”. E dopo facebook anche il sito ufficiale della Gemma non conosce pace: “Apro subito il mio sito ufficiale, (www.robertagemma.it) in modo tale da essere indipendente, subito balza in vetta ai motori di ricerca, a seguire wikipedia e myspace. Ma dopo qualche giorno – rivela delusa Roberta – il sito misteriosamente scompare dai motori di ricerca. Neanche a digitare direttamente su google robertagemma.it”. Un’analisi impietosa, quella dell’amatissima pornostar romana, che ne ha per tutti. Anche e soprattutto con chi ha cercato, a suo dire, di sfruttare il suo nome per diventare qualcuno: “Ci sono state persone che sono entrate nella mia casa di produzione, a basso costo, pur di entrare e provare a fare quello che ho fatto io, ma chissà perché la produzione con queste persone fallisce. Sempre le stesse persone – continua la beniamina italiana dell’hard – provano, sempre a buon prezzo pur di sostituirmi , a fare da testimonial su Dahlia Tv”. E provate ad indovinare che fine fa l’emittente? La laconica risposta ve la dà Roberta: “Dopo 8 mesi il canale fallisce”. Ma la ciliegina sulla torta è la chiamata ricevuta dalla Gemma dalla Brazzers, storico canale telematico americano famoso per la qualità delle riprese e l’eccellente livello delle sue ragazze: “Io sono stata chiamata, e strapagata, dalla produzione del sito americano che solitamente, a causa della presenza delle ragazze americane, ti paga una miseria per girare con questo prestigioso marchio. Ma ecco che si viene a sapere delle attrici vanno in America a girare per la Brazzers a cachet ridicoli”.
ARRIVA IL QUINTO AWARD Nel 2011, a cavallo tra settembre e ottobre, vince il quinto award come migliore femmina internazionale e, nell’occasione, saluta gli ex produttori di casa Pink’o mostrando con orgoglio i prodotti realizzati a Maggio: grazie alla chiamata da parte dell’America Roberta mostra in esclusiva le pose inedite di fetish e con il primo interracial, ovvero scene con ragazzo di colore girate, appunto, a Miami. Scene, tuttavia, ancora in sordina perchè è necessario attendere l’uscita del film realizzato in cooproduzione con il grande Mario Salieri. A distanza di una settimana dall’evento la ex casa di produzione annuncia un’esclusiva scena interracial con la sua contract girl, guarda caso. Alla fine la conclusione di Roberta Gemma è semplice, diretta, scontata e giustamente inevitabile: “Mi fa onore che mi prendano come esempio, anche se con mezzucci e risultati scadenti. Ma la cosa davvero triste è che pensano davvero di scavalcarmi prima copiandomi e poi chiudendomi tutte le porte . Questo è davvero pietoso e meschino”. C’è solo una cosa che ci viene in mente, a questo punto: giù le mani da Roberta!
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