DI LAURO DOCET / PERCHE' MANDAR VIA PURE DE SOLDA??
La scelta della società di esonerare pure il direttore sportivo apre la strada a scenari del tutto imprevisti perchè significa la bocciatura del suo lavoro e quindi degli elementi da lui acquistati che compongono per intero la rosa della squadra tarantina
Che sia quindi il preludio ad un mercato di riparazione invernale che rivoluzionerà quasi del tutto l'intelaiatura di quella che a detta di tutti doveva essere una corazzata?
Io fossi stato in Nardoni e Petrelli avrei aspettato i risultati di questo gruppo con Papagni, non è detto infatti che questi giocatori siano stati sopravvalutati e pagati a dismisura, è possibile che fossero solo allenati male da Maiuri.
Di certo De Solda paga il fatto che con l'ex allenatore tarantino si fossero sempre presentati non tanto singolarmente ma come un binomio in cui la presenza di uno coinvolgeva quella dell'altro e di conseguenza caduto uno cadeva anche il secondo.
Si fa già il nome di Danilo Pagni come suo successore ed è ovvio che se questo avvenisse il consigliere del Chievo Verona tenterà l'ingaggio di calciatori a lui vicini e questo conferma la probabile rivoluzione di Gennaio.
A me sinceramente il lavoro silenzioso durante il mercato estivo di De Solda era piaciuto tantissimo. Aver lavorato col massimo riserbo, per poi piazzare colpi importanti che nessuno si aspettava aveva attirato l'attenzione di tanti addetti ai lavori e giornalisti che ne esaltavano le doti di abile stratega in un mondo difficile come è quello del calcio.
Aver ridato al Taranto in sede di mercato in quel di Milano una forte credibilità dopo ad esempio l'episodio Vicedomini non gli è bastato per evitare questo esonero che ripeto considero affrettato e che ha come unica logica l'intenzione di voler rifare daccapo la squadra al mercato di riparazione.
Purtroppo a mio avviso ha dato una Ferrari in mano ad una persona sprovveduta di patente, ecco perchè ritengo dannose nel calcio come nella vita binomi in cui le sorti di uno dipendono da quella degli altri.
Altra persona che pagherà per questa situazione a quanto sembra è Gilberto D'Ignazio dal momento che Papagni porterà a Taranto anche il suo vice ed ecco che come per incanto la società si ritroverà a pagare ben 4 stipendi per la gestione tecnica di un gruppo che probabilmente a Gennaio sarà sgretolato.
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