La Gioiella Prisma Taranto cede il passo ai campioni d’Italia: è 3-0 per la Cucine Lube Civitanova
Al PalaMazzola la Cucine Lube Civitanova batte i padroni di casa della Gioiella Prisma Taranto per 3-0.
Non sono bastati il cuore impavido dei rossoblù e gli acuti di Antonov (che chiude con 14 punti e il 50 % di
positività in attacco) e il ritrovato Stefani (13 punti e 57% di positività) per ottenere punti contro la
corazzata marchigiana in un PalaMazzola gremito come non lo si vedeva da tempo (quasi 1200 spettatori).
I cucinieri, trascinati da Zaytzev, mvp di serata, e con una sapiente regia orchestrata da De Cecco, hanno la
meglio in tre set.
La Gioiella Prisma recupera in extremis capitan Falaschi e vende cara la pelle, nonostante il risultato
rotondo.
Le dichiarazioni di coach Di Pinto: ”Abbiamo affrontato il match in condizioni fisiche non perfette con
Falaschi e Stefani non al top della condizione al cospetto di una squadra che ha degli obiettivi diversi la
partita è stata equilibrata si è decisa su alcuni episodi in particolar modo nel primo e nel secondo set.
Dobbiamo ritornare a giocare con una certa mentalità, quella che ha contraddistinto la seconda parte della
stagione scorsa”.
Capitan Marco Falaschi invece sottolinea la grande affluenza di pubblico per la gara contro i campioni
d’Italia: “Sono contentissimo di aver rivisto numerosi tifosi al palazzetto e spero di vederne ancora di più
nelle prossime partite: oggi non eravamo al meglio, sarà un campionato duro ma lotteremo partita dopo
partita”.
IL MATCH
La Gioiella Prisma Taranto schiera la diagonale Falaschi - Stefani, al centro Alletti e Gargiulo, in
posto 4 Antonov-Loeppky, libero Rizzo.
La Cucine Lube Civitanova è sul parquet con Chinenyeze e Anzani al centro, Garcia e De Cecco in diagonale,
Zaytzev e Bottolo in 4.
Primo set
Inizio in equilibrio per le due squadre, con il primo break firmato da Antonov con un ace. Alletti in
primo tempo regala il 6-4. Gargiulo ferma Zaytzev a muro per il 7-5. Bottolo impatta con un buon colpo in
diagonale 8-8. Alletti mantiene il vantaggio firmando il 10-9. Stefani, con un buon colpo, si aggiudica l’11-
10, poi Loeppky allunga ancora 13-11. Alletti con un ace conquista il 14-11. Mister Blengini è costretto al
primo time out.
Al rientro Stefani continua a spingere e con un mani-out si aggiudica il 15-13. Antonov fa anche lui mani-out
e Taranto allunga 17-14. Stefani, incontenibile da posto 2, mette a terra il 18-15. Un attacco di Garcia e una
doppia a Falaschi fanno avvicinare la Lube: coach Di Pinto provvede a chiamare time out. Al rientro Nikolov
fa ace e Zaytzev sorpassa per il 19-20 e subito dopo Anzani viene murato per il 19-21. Stefani riesce a
penetrare la difesa di Balaso e di D’Amico, schierato in difesa per il giro dietro. Zaytzev fa ace per il 21-24,
poi spara out il servizio. Antonov guadagna il 23-24 con un lungolinea, ma Loeppky sbaglia il servizio ed il
set si chiude sul 23-25.
Secondo set
Nel secondo parziale, il primo break lo firma Zaytzev 5-7 con un mani out. Il vantaggio per i
cucinieri persiste finché Antonov non impatta sul 13-13. Garcia schiaccia out e Taranto sorpassa il 15-14,
con Loeppky che raddoppia: è 16-14. Dall’altra parte della rete D’Amico subentra ancora a Bottolo per il
giro in difesa. Stefani mantiene i due punti di vantaggio con un mani out 17-15, poi Garcia attacca out e
Taranto allunga 18-15. Poi ace di Falaschi, il PalaMazzola esplode: è 19-15.
La Lube, però, non muore mai e risale velocemente la china. Nikolov fa ace e la Lube arriva al 20-20. Pipe di
Loeppky a segno per il 21-20. Bottolo però tiene testa per il 21-21, poi va in battuta e fa ace, è 21-22.
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