Promozione Pugliese

Promozione: il Manduria nella griglia Play-Out, il Lizzano vicino ai Play-Off

a cura di Fabrizio Izzo

06.03.2017 12:28


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Immagine ZaccagniManduriaLizzano e un copia e incolla, stesso risultato dell’andata, 3 a 1 per i Lizzanesi. Prosegue l’annata sfortunata dei biancoverdi che anche in questa partita, a prescindere dai meriti o dai demeriti, hanno perso pezzi, altro infortunio lungo questa volta per Mancuso sostituito alla mezzora del primo tempo. L’ennesima tegola sui messapici che già dovevano rinunciare a Misuraca, De Marco (infortunati), Arcadio (squalificato) e Manzella (per altri motivi). Insomma le problematiche per mister Mocavero, in panchina al posto del dimissionario Passariello, non sono mancate. Pronti via e il Manduria va in rete, quale miglior inizio. Gennari porta in vantaggio i padroni di casa con un preciso tiro che batte l’estremo difensore ospite. Nemmeno 10 minuti dopo e il Lizzano pareggia con Beltrame che trasforma un calcio di rigore assegnato per fallo di Dimagli (portiere) su Gallo B.. Alla mezzora del primo tempo con la sostituzione dell’infortunato Mancuso ancora non perfezionata, micidiale ripartenza del Lizzano che con Pappone ribalta il risultato segnando il 2 a 1. Squadre al riposo con i tifosi biancoverdi speranzosi nella ripresa. Seconda frazione di gioco che non ha offerto granchè, tranne un alto tasso di nervosismo che ha tolto mordente alla gara. Il Manduria ci ha comunque provato e ha avuto anche l’occasione buona per pareggiare su calcio di rigore, Scarciglia, però, si fa deviare in angolo il tiro da un reattivo Pastore. Goal sbagliato goal subito, una manciata di minuti più tardi altra ripartenza ospite con protagonista ancora Pappone che realizza la terza e definitiva rete ospite per una vittoria dal sapore cinico e spietato. Il Manduria ha giocato la sua partita mettendo in campo impegno e voglia ma deve fare comunque i conti con una condizione di classifica allarmante, i messapici sono stati tirati giù nell’inferno della lotta salvezza e sono la squadra con il trend meno positivo, quattro sconfitte consecutive. Situazione preoccupante che la società dovrà arginare nel più breve tempo possibile per evitare gli spareggi e le loro più oscure conseguenze. Il Lizzano vince la prima partita in trasferta da quando è iniziato il girone di ritorno e rimane nella scia dei Play-Out oltre ad aver, virtualmente, conquistato la salvezza. Una prova matura quella del Lizzano che ha capitalizzato quanto è bastato ma soprattutto ha vinto quando doveva farlo. Antonio Modeo DS del Manduria: “Abbiamo iniziato bene, siamo andati in vantaggio, poi qualche ingenuità ci è costata cara. I ragazzi ci hanno messo tutto l’impegno possibile, non posso rimproverare nulla a nessuno. Questa è un’annata storta, ci troviamo in una posizione di classifica ma effettivamente non siamo squadra da quella classifica. Stiamo lavorando per raddrizzare le cose, siamo convinti di poter uscire da questa empasse. La partita di ieri ha evidenziato come ci sia nella squadra un attimo di delusione, scoramento che noi della società riusciremo ad eliminare. Ci risolleveremo e lo faremo con i nostri ragazzi, questa società non ha fatto mancare nulla a loro e sono convinto che la matricola 100 ritornerà più forte di prima.” Mister Palmieri del Lizzano: “La partita è stata condizionata dal vento. Loro sono passati subito in vantaggio e poi quasi immediatamente abbiamo pareggiato e messo a posto le cose. Il nostro 2 a 1 è nato da un contropiede così come il 3 a 1. La gara poteva essere chiusa anche prima ma non siamo stati freddi, anzi abbiamo rischiato di subire il 2 a 2, il nostro portiere ha parato il rigore di Scarciglia. La salvezza è cosa fatta ora strizziamo l’occhio ai Play-Off. I risultati delle altre partite ci sono stati favorevoli: l’Aradeo ha pareggiato, l’Ostuni e il Brindisi, quest’ultima probabilmente fuori dai giochi, hanno perso e con l’Uggiano è rimasto tutto invariato. Domenica prossima sarà decisiva, ospitiamo il Tricase e se dovessimo vincere gli spareggi non sarebbero più un’utopia.”

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