Eccellenza Pugliese: punto beffardo per Hellas Taranto e Grottaglie. Castellaneta travolto in casa dal Locorotondo
a cura di Maria Grassi
Match sfavillante e a suon di gol quello tra Hellas Taranto e Unione Bisceglie che si conclude sul 3 a 3 nonostante l’impegno dei rossoblù e il reintegro di mister De Falco sulla panchina ionica. I tarantini sono scesi sul proprio rettangolo verde con lo spirito giusto, di una squadra che vuole recuperare la situazione e dimenticare ciò che di negativo c’era stato. Dopo 15’ dal fischio iniziale, infatti, i padroni di casa si trovano già in vantaggio di due reti traendo a proprio favore la momentanea assenza degli avversari. Tutto però accade nel secondo tempo quando i ragazzi di Bitetto rientrano con un atteggiamento diverso e con la determinazione di riscattare il risultato dannoso rendendosi sin da subito pericolosi, attacchi che vengono concretizzati in soli sei minuti con due centri che mettono a segno la rimonta. Gli ionici si dimostrano caparbi e sfruttano un errore dell’estremo difensore rivale per portarsi nuovamente davanti, felicità che viene demolita per la seconda volta dal pareggio dell’Unione che sigla così la fine della gara. Punto amaro per l’Hellas che non riesce nemmeno tra le proprie mura a difendere il frutto della propria prestazione e resta sempre lì in terzultima posizione.
Lo scontro salvezza tra Castellaneta e Sudest Locorotondo termina malamente per i biancorossi che si autodistruggono e vengono affondati dagli avversari con un 0-3 che sancisce una disfatta difficile da digerire. Al comunale “De Bellis” va in scena la più catastrofica performance del gruppo di mister Lippolis che si fa sovrastare dagli ospiti a causa dei propri errori irrimediabili. Gli uomini di D’Ermilio partono aggressivi e diventano i protagonisti della sfida ma è solo nella seconda frazione di gioco che il risultato si sblocca a sfavore dei padroni di casa che, dopo il primo gol subito, ricevono la possibilità di pareggiare con un penalty concesso e successivamente sbagliato da El Otmani. I tarantini non reagiscono e così i blaugrana, più compatti e incisivi, realizzano il definitivo ko conquistando la prima vittoria esterna e spedendo direttamente all’inferno il Castellaneta che, dopo la seconda sconfitta successiva, dichiara il silenzio stampa.
Pari derisorio per il Grottaglie che ad un passo dal successo al “D’Amuri” rovina tutto con le proprie mani e si fa raggiungere dal Mesagne che si aggiudica un punto notevole. L’undici di Passariello inizia con l’appiglio giusto, gestisce il gioco e si rende abbastanza pericoloso sfumando alcune occasioni ottime per portarsi in vantaggio. Al ritorno dagli spogliatoi i gialloblù si riprendono, mettendo in atto varie ripartenze insidiose per la difesa grottagliese e proprio nel miglior momento dei rivali, questi ultimi vengono castigati da una punizione di Colluto che al 72’ insacca la palla proprio sotto il sette della porta protetta da Muscato che nulla può. La gioia dei biancoazzurri si fa sempre più vicina ma all’89’ viene disintegrata da uno sbaglio difensivo dei casalinghi generando così il rigore che toglie la vittoria ai tarantini e la speranza di ridurre sulle antagoniste a seguito dei relativi passi falsi.
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