Sava, Maraglino: 'Noi oltre tutte le aspettative'
Saracinesca, muro, fortino, Spider-Man... Qualunque epiteto voi apponiate al suo cognome, ANGELO MARAGLINO resta la bestia nera di attaccanti e cecchini avversari.
Il portierone leporanese, già 'enfante prodige' del Taranto, fornisce del materiale utile per un'intervista gustosa.
-"Angelo, è palese che l'entusiasmo all'interno dello spogliatoio si taglia a fette...".
"Ad oggi, siamo andati ben oltre le aspettative, sebbene la nostra sia comunque una squadra di valore. Questo va attribuito anzitutto al gruppo coeso che è venuto formandosi e all'ottimo lavoro svolto dalla società che ha costruito l' organico in modo oculato, confermando buona parte degli uomini della passata stagione e, soprattutto, aggiungendo le pedine giuste laddove era necessario. È innegabile che nello spogliatoio, visti i risultati, vi sia fermento".
-"A tale riguardo, quale la strada attraverso cui incamminarvi?"
"Anzitutto è necessario affrontare questo campionato partita dopo partita, benchè, come desiderato dal Presidente, puntiamo quantomeno ad un posto nei playoff. Se poi, ad un certo punto, ci rendiamo conto di poter anche ambire a qualcosa di più, allora perchè no?"
-"Domenica, intanto, derby del Primitivo tra le mura biancoverdi"
"Sappiamo della valenza del derby in questione ma, indipendentemente da questo, scenderemo in campo per giocarcela come sempre e fare nostra la posta in palio. E così sarà per il resto delle gare di campionato e coppa".
-"Ma il Maraglino di quest'anno? Mica male".
"Per me è fondamentale dare il mio contributo in campo. Però credetemi, preferisco vincere e non fare un intervento piuttosto che perdere pur avendo sfoderato una prestazione di livello: come ho già detto, il gruppo è ciò per cui lotto e vincere insieme vale tanto, se non l'unica cosa che conta".
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