SYRMA E SOMEWHERE SUGLI SCUDI

Nel convegno andato in scena lunedì all’ippodromo Paolo VI erano due le corse di maggior spessore, programmate in chiusura di pomeriggio. Infatti la settima era una prova per buoni cavalli di quattro anni che si affrontavano sui 2020 metri, mentre l’ottava era la corsa tris nazionale, anch’essa con soggetti di quattro anni protagonisti.

Ritornava al successo Somewhere, in valido percorso esterno rifinito a media di 1.16.8, nelle mani di Federico Marangi. Una bella vittoria per il figlio di Toss Out, che risaliva al largo nel giro finale, attaccando in terza corsia i rivali e sfondando al mezzo giro terminale, riuscendo ad allungare disinvolto in retta d’arrivo. Nella lotta per il secondo posto emergeva Swami Gams, che rimontava Scorpione Om.

Nella tris, invece, abbinata anche alla scommessa “quartè” e “quintè”, si faceva notare Syrma, interpretata dal neo Presidente dei driver tarantini, Giuseppe De Filippis. Una tattica accorta quella adottata da Syrma, che pedinava Scandalo Font sino alla curva finale per poi piazzare l’attacco vincente in dirittura ed affermarsi da 1.14.4. Alle loro spalle giungevano nell’ordine Special Pride, Starna Jet e Sissy Starlight, quest’ultima a grossa quota faceva lievitare il quintè ad oltre 22.000 euro.

Alla prima corsa vinceva Thelma Grif, con Ivano Fierro, che batteva nei pressi del palo Teen Ager One, in 1.18.3. A seguire, nella prova riservata ai gentlemen, Seven e Vittorio Fornaro si mettevano in evidenza con gran parziale finale che permetteva di “pizzicare” il favorito Speedy Show Font. Vittoria meritata ma a quota astronomica (56/1) per Triller Bio, con Cosimo Fiore in cabina di regia, che risaliva negli 800 finali e prendeva il sopravvento nei confronti di Tender Gio e Tenacity, per una trio che superava gli 8000 euro. Ancora un successo per la qualitativa Tequila Bieffe, da 1.18.3 sui duemila, affidata a Gervasio Galloso, che avanzava all’esterno nel secondo giro e metteva tutti d’accordo senza eccessivi problemi. Alla quinta corsa coast to coast di Tordo Jet, in coppia con Vincenzo Piscuoglio Dell’Annunziata, che respingeva Titano Jet, di ritorno da una rottura iniziale, e concludeva facile da 1.18.0, lasciando a Terside Caf e Tosca Del Rio le restanti piazze. Dopo diverse buone performance giungeva la prima vittoria in carriera per Shirley Gar, con Marco De Vivo da catch, che di spunto regolava Surimec in zona traguardo, completando il tutto con il riferimento cronometrico di 1.16.4.

Il prossimo appuntamento con le corse al trotto all’ippodromo Paolo VI è fissato per lunedì 26 gennaio alle ore 15.00.