Promozione: il Castellaneta perde di misura a Mesagne

Dopo nove stagioni il Castellaneta si è presentato in campo con un nuovo volto in panchina, mister D’Alena. Esordio non fortunato per il neo tecnico che è rientrato a casa con una sconfitta sulle spalle, anche se di misura. Il Castellaneta di ieri non era certo nelle condizioni ideali per poter dettare legge, squadra in emergenza con numerosi assenti. Affrontare uno scontro diretto in condizioni così non è il massimo, il Castellaneta ha fatto la sua onesta gara cercando di giocare semplice, palla a terra riuscendo a mettere anche un po’ in apprensione i padroni di casa che, dopo il vantaggio segnato da Di Santantonio con una magistrale punizione, non hanno creato più grossi pericoli. I biancorossi sono riusciti ad esercitare anche una buona pressione sugli avversari rilegandoli nella loro metà campo per almeno una mezzora ma senza trovare la via del pareggio. Le buone notizie arrivano dai risultati delle altre dirette concorrenti che non hanno fatto risultato e quindi la situazione, tranne nei confronti del Mesagne ovviamente, non è cambiata. Mister D’Alena: “L’esperienza accumulata nei trascorsi su altre panchine e in categoria non ha prodotto in me emozioni oltre il previsto, piuttosto c’è il peso delle responsabilità per la situazione di classifica della squadra che, evidentemente, non è delle migliori. A Mesagne la squadra ha giocato con ordine, abbiamo mantenuto il possesso della sfera ma soffriamo per la mancanza di un attaccante di ruolo che riesca a tenere palla e far salire la squadra. In difesa siamo stati attenti e ordinati, non abbiamo preso imbarcate e non abbiamo mai messo i nostri avversari davanti alla porta. Abbiamo perso uno scontro diretto e c’è una partita in meno da giocare, la situazione è di quelle difficili ma abbiamo l’obbligo e il dovere di crederci fino alla fine. I ragazzi hanno risposto bene alle mie sollecitazioni, in settimana abbiamo avuto poco tempo per poter preparare la partita cosa che invece faremo prima di affrontare il Lizzano. Sinceramente sono fiducioso perchè ho visto l’atteggiamento e la volontà, soprattutto dei più grandi, a non voler retrocedere. Le prossime partite saranno tutte finali e dobbiamo affrontarle al meglio per cercare di raggiungere la salvezza senza Play-Out.”