Non c'è storia quando corre Urlo Di Poggio

La prova principale del convegno era un miglio per tre anni nel quale Urlo Di Poggio era chiamato a difendere i favori netti del pronostico. Nessun tipo di problema per l’allievo di Cosimo Fiore che chiudeva la partita dopo soli 200 metri sfilando su Ultimate Warrior ed addormentando la corsa fino al completamento del chilometro transitato in poco meno di 1.19. Ultimi 600 metri a grande velocità per il figlio di Varenne, che accelerava e li metteva assieme in 41.9 ed ultimi 400 metri in 27.8, lasciando un ottimo Upset Grif davanti ad Ultimate Warrior. Media del vincitore 1.15.4.

Nel programma vi era anche la II Tris, che vedeva di scena gli anziani di categoria G sulla breve distanza. Successo che andava a Risera Jet, con Salvatore Negro in sediolo, che “dribblava” letteralmente i rivali ai 500 finali e si ritrovava al comando sulla piegata finale. In retta d’arrivo si teneva fuori dalla portata di Porthos Tommy e Pietrasanta, rifinendo il tutto in 1.15.1.

Solito doppio di Antonio Di Nardo, che centrava la vittoria con il qualitativo Tedmar, nella condizionata per i quattro anni, trottando il miglio a media di 1.13.6. Il secondo successo arrivava con la debuttante Voilà Chuc Sm, dopo tattico percorso di testa completato in 1.19.4.

Tra i gentlemen si affermava per la prima volta nella carriera Antonio Scarano, al terza corsa disputata, con la sua Principessa Sofia, venendo a capo degli avversari grazie ad un gran bel parziale finale che le consentiva di sfondare e chiudere da 1.17.4 sui due giri di pista.

In apertura di convegno bel primo piano della potente Sissy Starlight, al nuovo record di 1.15.6 sul doppio chilometro, interpretata daAntonio Convertini, che sfruttava la rottura di Putin Di Celo ai 400 finali e passava in scioltezza nel tratto conclusivo. Alle sue spalle terminava seconda Soir Joyeuse, che però subiva un distanziamento per aver danneggiato in modo diretto Si Etoile Del Rio allo stacco della macchina, pertanto la seconda piazza andava a Spark Him Lyra, di ritorno da un errore al mezzo miglio, ed Olimpico Ok.

In chiusura, invece, coast to coast preciso e perfetto di Ray Charles Gsm, con Giuseppe Caramia, il quale da 1.13.7 respingeva ogni tentativo di Network Bi.

Omar Tufano