Basket Maschile

UNDER 17 MASCHILE FASE SILVER: UNA GRANITICA DE FLORIO SUPERA DI FORZA LA SCUOLA BASKET MARTINESE

21.02.2015 13:31

https://www.buonocuntosrl.it/

Primo cin cin della fase gold per la De Florio di Mario Buccoliero. Contro un avversario tosto, quale la Scuola Basket Martinese, dopo 40 minuti intensi, schioda la classifica e conquista i primi due punti.
Il coach tarantino, dopo la bruciante sconfitta, interna, del precedente turno contro l'Acquaviva, aveva preparato minuziosamente i suoi ragazzi alla sfida contro gli itriani. In settimana, la FIP, aveva perfezionato il tesseramento della new entry (in realtà un gradito ritorno nel club di Via Principe Amedeo) Mattia Mastropasqua, play duttile di movimento, ma soprattutto di quantità e qualità, disponibile  e, inizialmente, in  panchina. Con queste premesse, il quintetto schierato era composto da Mola, Sisto, Palmisano, Ruggiero e De Luca. Coach Bagorda, per gli ospiti, reduce dalla sonante vittoria interna sul Gioia, tentava il colpaccio esterno affidandosi ad Agrusta, Buonfrate, Cito, Tursi e Semeraro.
La gara, disputata nell'impianto del Pacinotti, diretta dall'arbitro Rizzo di Martina Franca (nell'occasione orfano del collega Perrone, di Taranto, costretto a letto dall'influenza), cominciava con i ragazzi tarantini galvanizzati dalla voglia di ben figurare al cospetto dei propri sostenitori, presenti sulla tribuna  e, soprattutto, per spaventare gli ospiti, con una carica grintosa, anche, quando necessario, muscolare. Le azioni impostate dal play Mola e finalizzate dai "punteros" rossoblu, comportavano una serie di conclusioni dalla media distanza, la maggior parte, imprecise che schizzavano sull'anello o venivano respinte dal tabellone, pertanto nella lotta ai rimbalzi  la guglia De Luca (19 i punti complessivi nella serata) aveva il predominio, sia nelle ribattute, sia nell'abilità di arpionare le palle vaganti e smistarle, fuori dall'area, ai propri compagni. I martinesi, sorpresi dalla verve dei  colleghi rossoblu, apparivano imprecisi per il timore di non poter mantenere il ritmo impresso dai locali e rimanere agganciati al risultato; il solo atleta, concreto in area jonica, era Semeraro , con sei punti nel suo bottino, utili a portare i verdi, al primo intervallo, in svantaggio di sette punti (6 a 13), ma carichi di falli, commessi, che avevano fatto scattare, nei primi minuti, il bonus.  
Alla ripresa del gioco, nel secondo periodo, i due tecnici si affidavano alle rotazioni dei propri roster, ma la De Florio non cedeva porzioni di campo, agli avversari, e, nonostante Buccoliero alternasse i due play a disposizione, la qualità del gioco non ne risentiva. I dieci minuti risultavano equilibrati e, se tra i locali  si distinguevano De Luca, Tardia, con i primi punti di Mastropasqua, i martinesi non erano da meno con la batteria di attaccanti precisi nel perforare la retina dei rossoblu con Semeraro (14) e  Agrusta (9). La battaglia, colpo su colpo, portava il match, alla pausa lunga, con la band di Buccoliero in vantaggio, di otto punti (31 a 23), ma  sicuramente non rassicurante.
Il terzo periodo, si apriva con un primo break operato dagli itriani, tentativo subito stoppato dalle conclusioni di Mola, Ruggiero, Mastropasqua, Palmisano e Sisto, per un quarto che non scostava il vantaggio maturato,  attestentesi sul + 8, alla vigilia dell'ultimo quarto.
I 10 minuti più importanti della gara iniziavano  con la De Florio protesa in avanti per costringere la difesa ospite a caricarsi di falli e portare, in lunetta, i cecchini in forma. Gli ospiti si lasciavano attrarre dall'esca lanciata dalla De Florio e, a 4 minuti dal gong finale, il vantaggio di undici punti sembrava l'esatto responso del campo. La reazione immediata della squadra di Bagorda con Semeraro, Agrusta e Massafra (6), condite dalle conclusioni di Buonfrate (10), riduceva il gap fino al - 7 e la spinta dei sostenitori ospiti, faceva ingaggiare duelli fisici tra gli atleti, alla conquista di palloni preziosi da trasformare in conclusioni vincenti. Gli ultimi minuti trascorrevano con lo stillicidio dei personali, per i molti falli commessi, soprattutto dalla Scuola Basket, al fine di stoppare il cronometro e cercare il recupero del risultato. 
Buccoliero, sagaciamente, chiamava i time out disponibili, al fine di limare le tattiche di gioco degli ultimi istanti di gara, ma la mano calda di Mastropasqua, con sei liberi battuti (sui 13 complessi battuti dai rossoblu), sgombrava ogni incertezza e faceva esultare i ragazzi tarantini per la conquista di una vittoria meritata e carica di tanti significati.
Il dopo match mostrava, oltre alla soddisfazione dei locali e di tutto l'entourage, l'apprezzamento per la prova granitica offerta dalla De Florio, a cui faceva da contrasto lo stato d'animo ospite, ricca di  delusione  ed amarezza, per l'esito negativo della serata.
Il prossimo turno sarà quello di eventuali conferme e riscatti per le due formazioni, con la De Florio, impegnata, lunedì 23, in trasferta a Gioia, mentre la Scuola Basket Martinese, si recherà nella Città Bianca, dove affronterà la Cestistica Ostuni, per un'altro  test molto impegnativo. 
 
3^ GIORNATA D'ANDATA 19 FEBBRAIO 2015
 
De Florio Taranto - Scuola Basket Martinese 55 - 44 (13 - 6, 18 - 17) (1° tempo 31 - 23) (9 - 9, 15 - 12) (2° tempo 24 - 21)
 
De Florio:  Leggieri n.e., Mastropasqua 12, Sisto 1, Mola 4, Palmisano 2, Palagiano 2, De Feudis 9, Ruggiero 2, De Luca 19, Albano, Liuzzi n.e., Tardia 4. (All. Mario Buccoliero)
 
Scuola Bk: Buonfrate 10, Carbotti, Cito 5, Nardelli,  Massafra 6, Luccarella, Carriero,Turno Tursi, Semeraro 14, Agrusta 9. (All. Oronzo Bagorda)
 
Arbitro: Rizzo di Martina  Franca (Taranto)

Commenti

Taranto. Mercato: l’”affaire” portiere e la bella gioventù
IL RIONERO AL PALACURTIVECCHI