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MARCO SPERTI, L'ORO DI TARANTO

12.01.2015 17:29

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Con ogni probabilità e contro qualsivoglia previsione, Marco Sperti non lo avrebbe mai messo in preventivo. Errore. Operasse nel commercio, avrebbe da chiudere baracca e burattini. Sì, perchè in barba a calcoli e congetture varie, il talento dalla spinata capigliatura (da fare persino rabbrividire un tale Marek Hamšík) si sbarazza di una folta concorrenza (alla stregua di uno sfrenato rugbista, percorrente 100 chilometri orari tra una selva di muscoli e braccia) e si aggiudica l'ambita preda di giallo luccicante. Un oro che vale un patrimonio, il materializzarsi in lega metallica del certosino lavoro svolto da Šabo ?eki? e tutto il suo amato reggimento, sostenuti a gran voce dalla stessa dirigenza.

L'impetuosa marcia del giovane atleta del Gruppo Expert Cavallo (militante in C2) parte da lontano, per poi concludersi trionfante contro il quotato Melillo (3-0 il punteggio in favore del tarantino) e non prima di aver sconfitto nei quarti il proprio compagno -ed osso duro- Tundo, a seguito di un autentico scontro fratricida. Sorrisi, selfie e schiamazzi al termine di una giornata per lui memorabile.

Degna di nota la partecipazione tra i Giovanissimi di Massimo Di Castri, il quale, dopo aver brillantemente superato la fase a gironi, deve cedere all'ottimo Coletta nel TopAB. Bravo e sfortunato Fabio Tundo, che tra gli Allievi sfiora l'impresa, accaparrandosi un prezioso terzo posto.

Nella categoria Juniores, ancora protagonista Sperti, al quale spetta un ottimo bronzo. Bene anche i vari Andrea Sarli, Lorenzo Pancotto e Alan Buccolieri, giunti ad insidiare le posizioni valevoli per il podio. Da segnalare, inoltre, la buona prestazione dell'over Francesco Veo per il 5^Categoria.

Nel Doppio, infine, la "coppia più bella del mondo" (Sarli-Sperti) approda alle semifinali, dove però ha da issare bandiera bianca al cospetto dei fratelli Tasso. 


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