Martina da impazzire, Rotonda ribaltato in mezz'ora

di Gisberto Muraglia e Alberto Laneve

Il Martina inizia scandendo un buon ritmo alla gara, riversandosi subito nella metà campo lucana. Al terzo Ievolella va via sull'out ma viene fermato fallosamente, del calcio di punizione se ne incarica Maffei. Pallone calciato bene che attraversa tutto lo specchio della porta senza fortuna, ma il Tursi apprezza. Il Rotonda, però, non si lascia intimorire e guadagna due calci d'angolo in pochi minuti. Il secondoa, all'ottavo minuto, è letale per il Martina: Callegari stacca imperiosamente di testa e batte Figliola. Biancazzurri sotto. La reazione martinese c'è, ma è poco concreta. Al diciassettesimo, anzi, il Rotonda sfiora il raddoppio con Cajazzo che raccoglie una respinta della barriera biancazzurra su calcio di punizione impegnando severamente Figliola, bravo il portiere di casa a salvare un pallone destinato a spegnersi nell'angolo basso destra della porta. Al ventesimo grossa occasione per il Martina con Ievolella che ubriaca la difesa di casa con una superba serpentina sull'out destro, entra in area ma conclude di poco a lato tra gli applausi scroscianti del Tursi. Il Martina non esce mai dalla gara, offre un buon ritmo e tanta buona volontà. Non mancano anche le trame offensive, ma c'è poca concretezza lì davanti dove Palermo fatica terribilmente e Maffei non brilla. Al quarantaduesimo punizione di Ganfornina dalla distanza, respinta centrale di Caruso e Silletti sciupa la ribattuta sparando alto. Si va a riposo con il Rotonda in vantaggio. 

Nella ripresa il Martina si getta fin da subito alla ricerca del pari e ci va vicinissimo con Maffei fermato solo dal palo e dalla sfortuna sul suo tentativo di prima intenzione su traversone di Ievolella dalla destra. Il Rotonda, però, risponde al sesto minuto con una ghiotta occasione per il centravanti lituano appena arrivato Kruzikas, che fortunatamente per il Martina da posizione centrale ravvicinata spreca facendosi anticipare. Purtroppo è il preludio del gol lucano che arriva con Cajazzo lanciato a rete al cinquantasettesimo, Figliola battuto in corsa e Martina tramortito da un doppio e immeritato svantaggio. I ragazzi di Pizzulli, però, sono encomiabili. La reazione arriva al sessantunesimo con Ievolella atterrato in area, per l'arbitro è rigore. Sul dischetto si presenta Palermo che realizza freddamente facendo rianimare i presenti sugli spalti. La gara è più che mai viva. Al settantunesimo la superba rimonta del Martina si compie con il colpo di testa di Silletti in piena area di rigore che coglie impreparato un Caruso fuori posizione, il Tursi esplode di gioia. Il Martina, rinfrancato dalla rimonta, crede anche nella vittoria. Entrano Pinto, Ancora e Vaticinio, ma il Rotonda resiste e a cinque dalla fine potrebbe trovare il nuovo vantaggio con il neo entrato Marino che si ritrova a tu per tu con Figliola, super il salvataggio dell'estremo difensore di casa che sventa il pericolo. A due dal termine è, però, apoteosi Martina: Palermo ribatte in rete una respinta difettosa di Caruso su tiro di Ancora. La clamorosa rimonta è completata con la doppietta del figlio d'arte. Al termine del recupero esplode la definitiva gioia sancita dal triplice fischio del direttore di gara, il Martina vince la sua terza gara consecutiva in altrettante partite disputate confermandosi in vetta.

TABELLINI

Martina - Rotonda 3-2

MARTINA: Figliola, Rizzo, Silletti, Tuccitto, Mancini, Sicurella (55' Pinto), Virgilio, Ievolella (77' Vaticinio), Ganfornina, Maffei (63' Ancora) Palermo (92' Baglione). All. Pizzulli

A DISPOSIZIONE: Pirrò, Della Corte, Perrini, Dieng, Albanese

ROTONDA: Caruso, Dridi, Fusco, Cozza, Alari, Callegari, Cajazzo, Timmoneri, Fernandez (85' Faust), Barile (80' Marino), Kruzikas (55' Desabato). All. Pagana

A DISPOSIZIONE: Njie, Carrozzino, Bran, Falcao, Sollini, Mirante

ARBITRO: Matteo Cavacini (Lanciano), Primo Assistente: Di Berardino (Teramo), Secondo Assistente: Scipione (Firenze)

MARCATORI: 8' Callegari, 58' Cajazzo (R), 61' Palermo rig., 71' Silletti, 88' Palermo

AMMONITI: Kruzikas, Cozza, Caruso, Virgilio