Vulcan Forge: Picciolo, 'Nonostante il periodo siamo comunque al lavoro...'
In un periodo particolare e difficile per la nazione anche il lavoro dei Vulcan Forge è in stand by come conferma il cantante della band tarantina, Fabrizio Picciolo: "Il lavoro col gruppo, attualmente, è sospeso a causa del Covid-19. Ma fino al giorno in cui fu emanato il decreto,però, procedeva speditamente. Momentaneamente, nell’attesa che tutto finisca nel migliore dei modi, ci prepariamo separatamente a casa mandandoci anche del “registrato” in cui ognuno di noi integra con il suo".
-Parlaci della tua passione per la musica...
"La passione per la musica nasce da quando ero piccolo, avendo avuto a casa mio padre e mio fratello appassionati. I Queen fecero, in adolescenza, il resto. Cominciai a cantare la band britannica e a suonare. Per passare dagli Europe fino ad arrivare al power metal scandinavo che ascolto attualmente. La mia passione spazia, anche attraverso la post produzione, della quale mi occupo molto: fase di editing, missaggio e mastering".
-Qual è il tuo idolo e a chi ti ispiri?
"Il mio idolo, vocalmente, non può che essere Freddie Mercury, per la sua versatilità ed estensione vocale, ma anche per la vena creativa che resta, a mio parere, senza eguali. Joey Tempest, degli Europe, mi è anche un gran riferimento da un punto di vista di utilizzo della voce stessa. Ovviamente, non mi avvicino neppure lontanamente a loro. Ma, di certo, prendo spunto".
UFFICIO STAMPA VULCAN FORGE - ALESSIO PETRALLA
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