IL FATTO DEL GIORNO: L'ULTIMA NOTA DI BOB CASALE

E’ morto Bob Casale, membro fondatore e chitarrista di una delle band più pazze d’America: i Devo

L’annuncio della sua scomparsa è stato comunicato dal fratello, Gerald Casale, anche lui membro della band e bassista, sulla sua pagina facebook. Bob Casale, nato il 14 luglio 1952 e morto lo scorso 17 febbraio, è stato fondatore e chitarrista della band originaria di Akron: i Devo. Il triste annuncio è stato dato oggi (19/02/2014) dal fratello, Gerald su facebook, anche lui membro della formazione e bassista, il quale ha testualmente scritto: “Una notizia molto triste da segnalare oggi. Bob Casale dei Devo. Nato: 14 Luglio, 1952. Deceduto: 17 febbraio 2014 Come membro originale dei Devo, Bob Casale è stato lì in trincea con me fin dal principio. Era un fratello al mio livello come testa, un esecutore solido e un talentuoso ingegnere del suono, che dava sempre più di quello che ha ottenuto. Lui era entusiasta della possibilità di Mark Mothersbaugh di permettere ai Devo di suonare ancora. La sua morte improvvisa a causa di condizioni che hanno portato ad un’insufficienza cardiaca è arrivata come uno shock totale per tutti noi.” Bob aveva 61 anni. Lo scorso anno, la band perdeva un altro membro importante della formazione di Akron : Alan Myers, l’ex batterista che aveva lasciato il complesso nel 1985, morto a causa di un tumore allo stomaco. Definita come una delle band più pazze d’America, i Devo sono stati una delle cose migliori degli anni ’80, come commenta il critico musicale Jacopo Muneratti. Con la morte inaspettata di Casale si chiude il capitolo Devo. Loro, grazie alle loro sperimentazioni, genialità, bravura nel saper utilizzare strumenti elettronici e tecnologie dell’epoca, hanno cercato sempre di discostarsi dai filoni commerciali che si trovavano ai vertici delle classifiche, nonostante la loro hit “Whip It” che è stata resa tale per puro caso. Il nome della band sottolinea,anche, la loro particolarità. Infatti, il nome del gruppo“Devo”, formato nel 1972, è una contrazione di “de-evolution”. Il tutto si collega allo stile, art rock, concepito durante gli anni della loro carriera (a cavallo tra anni ’70 e ’80), caratterizzato da elettronica new wave e (false) teorie sulla de-evoluzione. Anche se sono passati solo due giorni dalla scomparsa di Casale, i fan e tutti coloro che hanno seguito e continuato ad apprezzare la musica del passato, ricorderanno, sicuramente, i Devo, non solo per i loro brani e le sperimentazioni, come la cover di “Satisfaction” dei Rolling Stones, ma come patrimonio musicale facente parte degli anni più importanti della storia della musica.