UNDER 13 FEMMINILE: IL DERBY STRACITTADINO LO VINCE LA DE FLORIO SU UNA PIMPANTE VIRTUS TARANTO
Un derby interessante viene vinto dalla De Florio su una Virtus molto volitiva. La gara, come sempre sentita dai due entourage, proponeva l'ennesimo incrocio tra le due realtà cestistiche, al femminile, della Città dei Due Mari.
Vernaglione, per l'occasione timoniere della navicella rossoblu ( poichè Palagiano, con l'Under 15, in contemporanea, impegnato a San Vito dei Normanni), schierava il quintetto composto da Calati, Caminiti, Alberti, Moretti e Lacatena.
Roberta Stola, per le arancioni, contrapponeva Arcadio, Conversano (figlia d'arte di Roberto, dirigente del Cus Jonico), Ranieri, Albanese (anche lei figlia d'arte di Marco, giocatore del Cras anni 80/90) e Mammana.
Partenza sprint delle padrone di casa che schizzavano subito sul 10 a zero, con una serie di girandole offensive tali da portare a punti Calati (8), Alberti (8), e Caminiti (6), poi dopo il primo canestro ospite, per merito di Mammana (4), Pacchiano (2), Di Pilato (6), Caminiti (6), Moretti (2), Zoa (5) e Lacatena (4), portavano a quota 20, la De Florio, mentre Di Giannantonio (2), realizzava il canestro, a chiusura della frazione.
Al primo mini break, il vantaggio per le rossoblu era di + 16 e, alla ripresa del gioco, una Virtus galvanizzata impegnava strenuamente la band di Vernaglione con giocate rapide, ma precise, da parte di Albanese (14), Alpino (4) e Mammana.
Il quintetto di casa si difendeva con il gioco d'attacco finalizzato da Calati, Zoa e Lacatena e, alla pausa lunga, vantaggio delle rossoblu di + 15 (29 a 14), con match ancora aperto a qualunque risultato.
Il rientro in campo, dopo le disposizioni dei due coach, mostrava due squadre arcigne e decise a conquistare l'intera posta in palio, con una netta prevalenza delle difese sugli attacchi, che risultavano particolarmente imprecisi, causa il timore di fallire l'appuntamento con il sorriso. Dopo un quarto giocato di spada, la De Florio allungava ulteriormente e, all'ultimo mini intervallo, le ragazze di Vernaglione erano decisamente avanti di 20 punti (37 a 17), chiaramente con l'esito dell'incontro quasi deciso.
Il quarto periodo, iniziava di gran carriera per le arancioni che, anche con le rotazioni continue effettuate da Stola, permetteva alle ospiti, di iniziare la rimonta che ben presto portava la Virtus a - 14, poi nelle battute conclusive, con le energie in riserva, fino al - 11 che decretava la vittoria in favore delle padrone di casa.
Dopo gara, come sempre tra le due cugine joniche, all'insegna del fair play e l'arrivederci alla gara di ritorno, con la convinzione, unanime, che le future leve del basket in rosa, potranno aver un futuro concreto, ovviamente continuando nel lavoro di forgiatura dei virgulti in gonnella.
Dopo gara, come sempre tra le due cugine joniche, all'insegna del fair play e l'arrivederci alla gara di ritorno, con la convinzione, unanime, che le future leve del basket in rosa, potranno aver un futuro concreto, ovviamente continuando nel lavoro di forgiatura dei virgulti in gonnella.
La De Florio, già dal prossimo turno, esterno, di lunedì 2 febbraio, affronterà la capolista Volorosa, a Tuturano, per il 1° test match utile a chiarire quale i miglioramenti ottenuti in questo primo mese di campionato. La Virtus, invece, al Tensostatico dell'Archimede, dovrà vedersela con l'insidioso Bozzano Brindisi, capace di bloccare l'ambizioso Pink Bari, domenica 1 febbraio.
De Florio Taranto - Virtus Pall. Taranto 43 - 32 (20 - 4, 9 -10) (1° tempo 29 - 14)(8 - 3, 6 - 15)(2° tempo 14 - 18)
De Florio: Calati 8, Mele, Caminiti 6, Panarelli, Di Pilato 6, Alberti 8, Moretti 2, Zoa 7, Pacchiano 2, Lacatena 4. (All. Lamberto Vernaglione)
Virtus: Tamma, Manfredi, Arcadio 6, Fischetti, Conversano, D'Amicis, Alpino 4, Ranieri 2, Servillo, Albanese 14, Di Giannantonio 2; Mammana 4. (All. Roberta Stola - 1° Ass. all. Cosimo Calviello)
Arbitri: Farina dI Taranto e D'Ettorre di Fragagnano (Taranto)
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