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LIBERTAS ERACLEA, VERSO L'ACIREALE. MISTER MANOLIO: “GARA DIFFICILISSIMA”

24.02.2014 22:55

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Una squadra svagata e poco reattiva: questa è stata la Libertas vista all'opera nello scontro salvezza di Roma. Un “peccato” evidenziato già dagli albori della gara che è costata una meritata sconfitta. L'unica vera attenuante per gli jonici è stata l'assenza del capitano Giovanni Cospito: elemento insostituibile nello scacchiere di mister Tuoto. Le uniche note positive della “Caporetto” romana sono state la prestazione maiuscola del portiere Taibi e il rientro in squadra del giovane Covelluzzi (buona la sua prova). “Abbiamo giocato male, in campo si è visto solo il Torrino” questo il laconico commento di Gennaro Manolio, allenatore in seconda della Libertas e coach dell'Under 21. “Loro – continua – avevano più voglia di vincere, invece noi siamo stati flosci nell'impostare il gioco e abbiamo sofferto la pressione del Torrino”. Paradossalmente la strepitosa (e sorprendente) vittoria colta dai lucani contro l'Odissea 2000 ha “distratto” i ragazzi di Tuoto saliti in Capitale: “E' possibile – conferma Manolio – che i tre punti conquistati con i calabresi abbiano rilassato i nostri ragazzi. Adesso la sconfitta di Roma riapre il discorso salvezza perchè ora la zona play out è un pericolo reale. Del resto la Roma Torrino ha accorciato le distanze da noi riducendole a 5 punti”. In Capitale oltre al danno c'è stata la beffa con le due ammonizioni dei diffidati Taibi e Patrick Dipinto: entrambi salteranno il delicatissimo match di sabato prossimo contro l'Acireale. Palpabile il rammarico di mister Manolio: “Non dovevamo assolutamente incassare queste due ammonizioni. Del resto ne avevamo parlato prima del match con mister Tuoto: non dovevamo commettere errori banali. Invece Taibi è uscito in maniera avventata fuori dai pali, magari subendo anche un fallo prima di commetterlo a sua volta. L'arbitro poi l'ha giustamente ammonito. Clamoroso quello che è accaduto a Patrick Dipinto che ha fatto il portiere bloccando una palla (rilanciata dallo stesso Taibi ndr) destinata a sfilare sul fondo. E' chiaro che è stato un gesto istintivo”. La sfida contro l'Acireale di sabato prossimo al PalaErcole sarà una sorta di “gara della vita” per i rossoneri, chiamati a conquistare l'intera posta in palio. “Riavremo il capitano Cospito – afferma Manolio – ma perderemo Taibi che ci da grande sicurezza in difesa e Patrick (Dipinto) che è reduce da ottime prestazioni sopratutto in casa. Ci sarà tanto da lavorare per trovare delle soluzioni alternative. Che gara mi aspetto? Difficilissima, mi auguro che chi sostituirà gli squalificati sarà all'altezza”. Importante sarà anche l'apporto dei tifosi, il club rossonero auspica siano numerosi per l'incontro decisivo della stagione.

 

 

 


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