CANDITA MANDA KO IL MANDURIA: PASSA LA VIRTUS

Stefano Candita autore di una doppietta decide la gara di ritorno del primo turno di coppa Italia. Virtus ai quarti

Dal primo impegno dell'8 settembre son passati solo 11 giorni ma siamo già alla quarta gara ufficiale, il ritorno di coppa Italia di Eccellenza. Di fronte sul green in erba naturale di Manduria la formazione di casa e la Virtus Francavilla, già vittoriosa nella gara di andata per 2-0 con gol di Candita e Carminati. Pizzonìa attua un buon turn over facendo riposare Lopetuso, Marino e Pizzolla ancora non al meglio e propone un 4-3-3 con Margagliotti terzino sx e Misuraca, al suo esordio, al centro della difesa al fianco di Cornacchia; a centrocampo avanzato l'infaticabile Schirinzi con Biason e Arcadio, avanti Quarta e Carminati sugli esterni, de Benedictis di punta, anche per lui esordio stagionale.

Il Manduria nei primissimi minuti cerca di spingere per tentare di ribaltare il risultato ma la caparbietà della difesa ospite ne impedisce qualsiasi avvento. Al 5'minuto Castrignanò riesce a girare un cross perfetto in area di testa ma manda di poco al lato con Costantino attento. Al 7' minuto bella combinazione tra Carminati e Quarta con quest'ultimo che di fronte al numero uno Pastorelli mette sul fondo (Laghezza è stato relegato in tribuna). Al 13' gioco di prima tra Quarta, de Benedictis e lo stesso Quarta che tira di prima intenzione scaldando i guantoni del giovane portiere di casa. Al 24' minuto Biason mette dentro sul taglio preciso di Carminati che si trova di fronte Pastorelli, il tentativo di pallonetto al portiere termina di una manciata di centimetri fuori. Ultima azione del primo tempo ancora di marca ospite con Carminati che ben servito da Arcadio incrocia il tiro sul palo opposto ma lo colpisce in pieno, nulla di fatto.

Nella ripresa le squadre si controllano ed è ancora il Manduria con l'infaticabile capitan Coccioli che cerca di spingere ma la vera prima occasione della seconda frazione di gioco è ancora sui piedi di Christian Quarta che da fuori impegna Pastorelli con i pugni d'istinto. Al 17' minuto ancora gli ospiti cercano di chiudere la partita con Quarta che si invola sulla sinistra e giunto sul fondo mette al centro, testa di de Benedictis che manda alto davvero di poco. Al 26' minuto Quarta si immola in mezzo al campo, supera un paio di avversari e viene steso al limite dell'area, punizione Virtus; dalla discussione con l'arbitro viene espulso Macrì giovanissimo terzino di casa per aver proferito qualcosa di poco gradevole al direttore di gara ma nel frattempo dalla panchina viene invocato a gran voce il cambio, Pizzonìa ha designato il tiratore del calcio piazzato e cioè Stefano Candita che entra in tutta fretta al posto di uno stremato ma efficiente de Benedictis. Dal suo ingresso alla perfetta parabola sotto l'incrocio per il fantasista francavillese passano appena 20 secondi, Virtus in vantaggio. Reazione d'orgoglio del Manduria che cerca di limitare i danni, al 38' minuto Garibaldi di testa sfiora il palo sotto l'attento controllo di Costantino, mentre al 44' è ancora Virtus, cross di Schirinzi per Carminati che mette al lato di un soffio. All'ultimo minuto di recupero, 48' minuto, su un cross da fuori Candita di prima intenzione riesce a etichettare questa partita con una doppietta personale che vale la qualificazione ai quarti di finale per la sua squadra. Sulla rete l'arbitro decreta la fine delle ostilità.

Acquisito il passaggio del turno che con buone possibilità porterà all'incrocio col Francavilla calcio ai quarti di finale, la squadra deve ritrovarsi già domani per preparare la gara interna di campionato in programma domenica al Giovanni Paolo II, ospite di turno l'Ascoli Satriano reduce da due pareggi consecutivi, Casarano (0-0) in campionato e quello pirotecnico di oggi nella sfida col Vieste (2-2).

 TABELLINI:

MANDURIA: Pastorelli, Assalto (Macrì), Coccioli, Lotito, Febbraro, Boumsong, Catrignanò (Caravaglio), Cocciolo, Voinea, Maiorino (Garibaldi), Zaccaria.      All. Giunta

VIRTUS: Costantino, Valentini, Margagliotti (Ciracì), Biason, Misuraca, Cornacchia, Schirinzi, Arcadio, de Benedictis (Candita), Quarta (Litti), Carminati All. Pizzonìa

Arbitro: Panettella di Bari 

Reti: 26 st e 48 st CANDITA

Ammonizioni: Febbraro e Macrì per il Manduria, nessuno per la Virtus

Espulso: Macrì per il Manduria

Note: 200 spettatori circa, di cui una trentina da Francavilla. Manto erboso non regolare ma in discrete condizioni