Ippica: Antonio Esposito è un pezzo da 90

Uno scatenato Antonio Esposito (90), autore di tre vittorie e due secondi posti in cinque corse disputate, dominava la serata del Paolo VI, aggiudicandosi da catch anche il clou in sulky a Spinello Jet. Partiamo proprio dall'allievo di Massimo Finetti, che lo presentava al top della condizione. Infatti Spinello Jet, dopo un lancio in 12.9 lasciava passare Puma Di Girifalco per poi ripresentarsi dopo 500 metri e ritornare al comando. Piccola marcia di trasferimento sino ai 400 metri conclusivi, con il leader che sparava una chiusa notevole in 27.7 che metteva la parola fine sul discorso vittoria.

Sul traguardo, Spinello Jet, precedeva un buon Puma Di Girifalco, mentre per il terzo posto emergeva Orlan Dechiari che batteva Scorpione Om. Riferimento cronometrico di 1.14.1 per il vincitore. Le altre due vittorie per il giovane driver napoletano arrivavano con Sarkozy Luis, a media di 1.14.1, che respingeva l'affondo di Rampa Bail; e con Nuvolari Di Casei grazie ad una lunga progressione rifinita in 1.15.6 sul doppio giro di pista. Doppio per Giuseppe De Filippis, che apriva il programma con Unalady Fox, la quale rimontava in zona traguardo il favorito Urago Caf, beffandolo in 1.15.6; e poi con Taiwan Dei Greppi, nella reclamare riservata ai quattro anni, nella quale si sottraeva al fotofinish dall'attacco severo di Tempesta Dagy. La figlia di Brads Photo completava il tutto a media di 1.15.4. Nella gentlemen conferma di Starna Jet, affidata a Federico Rescio, che risaliva in pariglia esterna e sferrava l'attacco decisivo in retta d'arrivo piegando Olimpico Ok e Ronaldo Lp con un miglio trottato da 1.14.1.

La giuria dopo aver visionato filmato della retta d'arrivo distanziava all'ultimo posto Olimpico Ok, che aveva superato Nirvana Va entrando con la ruota sinistra all'interno dei paletti, pertanto la terza piazza andava proprio alla stessa Nirvana Va. Il riferimento cronometrico migliore lo realizzava Puissant Joyeuse, con Giuseppe Immobile in sulky, che veniva via ai 600 finali in quarta corsia e se ne andava per proprio conto da 1.13.9 in una delle corse meno qualitative del programma. Prinz Del Vento si aggiudicava un'altra vittoria, con Cosimo Fiore ai comandi, grazie ad una bella mossa in contropiede che gli permetteva di superare Paratì Mader ed andare in passerella da 1.14.6 e fare dispersione. 

Omar Tufano