Eccellenza: Grottaglie, una stagione storta

Il Grottaglie, dal blasone importante e proveniente dalla serie “D”, ha finito il Campionato di Eccellenza 2015/16 al penultimo posto conseguendo la seconda retrocessione consecutiva. Si sono succeduti sulla panchina biancoazzurra tre allenatori: Pizzonia, Altamura e in ultimo Passariello, un evidente sintomo di sofferenza. Inoltre alcune scelte di mercato, forse inappropriate, hanno ulteriormente compromesso un annata iniziata con tribolazione per le note vicende sull’iscrizione e successivamente condotta, probabilmente, con un po’ di presunzione. I numeri stagionali del Grottaglie sono davvero crudeli: 4 vittorie, 22 sconfitte e 8 pareggi, 58 reti subite e 28 segnate, miglior realizzatore Malagnino. Le statistiche evidenziano, in modo inequivocabile, le difficolta’ che la squadra della Citta’ delle Ceramiche ha incontrato durante il Campionato. Problematiche derivanti non solo da una programmazione approssimativa ma anche dalle numerose vicissitudini che hanno assalito la squadra, una serie infinita di intoppi che non hanno dato modo agli allenatori di potersi districare al meglio. La prossima stagione, quindi, sarà Campionato di Promozione, si spera in un anno zero per ricostruire e ripartire, il Grottaglie è squadra di rango e merita palcoscenici importanti. Mister Passariello ha cosi’ ripercorso la sua stagione:

“Non entro in merito ad eventuali problematiche societarie, per quanto mi riguarda le difficoltà principali sono state due: i numerosi infortuni che hanno attanagliato i giocatori, non avendo la possibilita’ di avere a disposizione l’intera rosa, tra l’altro di valore, ogni domenica ho dovuto schierare una formazione diversa e poi le pessime condizioni del terreno di gioco, un elemento che ci ha penalizzato oltremodo, una squadra tecnica come la nostra ha sofferto durante tutte le partite casalinghe. Di questa stagione salvo la qualita’ e l’utilizzo dei numerosi giovani. In alcune gare sono arrivato a schierare 6-7 under nella formazione titolare, un particolare importante cosi’ come sono state le loro prestazioni, ci sono giovani di valore che potrebbero essere utili alla causa grottagliese nel Campionato di Promozione. Nella prossima stagione non saprei dire se saro’ ancora io l’allenatore dell’Ars et Labor. Grottaglie e’ una piazza importante, per la prossima stagione bisognera’ costruire una squadra equilibrata, un mix di giovani validi e giocatori esperti. Sinceramente qualora ci fossero i presupposti per disputare un Campionato di Promozione di vertice, con una programmazione valida e consistente non esiterei a rimanere. I tifosi, dopo una serie di campionati poco brillanti, meritano di vedere la loro squadra ai vertici, al posto che gli compete.”