UNDER 19 MASCHILE: LA R.A. ALFARANO COSTRUZIONI CHIUDE LA STAGIONE CASALINGA CON L'ENNESIMA SCONFITTA

La R.A. Alfarano Costruzioni chiude con la sconfitta casalinga, per mano della New Virtus Mesagne, questa disgraziatissima, e certamente irripetibile, stagione sportiva 2013 - 2014

Buccoliero, per l'ennesima volta, ha dovuto fare di necessità virtù alfine di mettere in piedi un roster minimo, tale da consentire le rotazioni sufficienti a disputare l'incontro. L'affollamento dell'infermeria ed il gran numero di indisponibili, per svariati motivi, hanno fatto decidere al coach jonico di schierare subito Marturano, Pulimeno, Semeraro, Di Gregorio e D'Avino, mentre i tranquilli ospiti, fuori dai giochi Final Eight, proponevano Mazzotta, Romano, Diviggiano, Tortorella e Lapenna.

Con la testa sgombera da alcun tipo di preoccupazione, i ragazzi tarantini iniziavano il match di buona lena, con D'Avino unico terminale offensivo sotto le plance. Gli ospiti non ci stavano a lasciare i due punti e subito cominciavano a martellare l'area jonica con le conclusioni di Lapenna e Tortorella andando, al primo mini intervallo, in vantaggio per 13 a 7.

Il secondo quarto si apriva con i gialli mesagnesi, impegnati in una partenza al fulmicotone, tale da impedire ai locali di ragionare e cercare di essere efficaci, con l'azione tambureggiante, portata a segno, da Pironaci (15 punti segnati con due triple vincenti), Tortorella (23 punti, top scorer della serata in assoluto e mano calda con tre triple mortifere), ma, soprattutto, con l'onnipresente Diviggiano (12).

All'intervallo lungo i tarantini si trovavano in svantaggio di venti punti (16 a 36), ma anche la situazione falli cominciava a dare problemi al roster jonico.

Alla ripresa del gioco, nel terzo quarto, i ragazzi jonici davano il massimo, pur in difficoltà per leggeri infortuni subiti, prima da Di Gregorio (reduce da una convalescenza per un precedente acciacco), poi da Oliva (problemi ad una caviglia) e questa, ulteriore, emergenza si faceva sentire con gli ospiti capaci di chiudere il quarto con ventisei punti di vantaggio (53 a 27).

L'ultimo quarto, ormai a risultato acquisito, vedeva  i mesagnesi amministrare l'incontro mentre la R.A. Alfarano dava fondo alle risorse residue che si spegnavano con l'uscita per cinque falli di D'Avino ed il sigillo messo da Spagnulo, sul 64 a 41, decreteva la vittoria da consegnare, esclusivamente, agli archivi.

Dopo gara ricco di mestizia e rassegnazione nei ragazzi di Buccoliero, ma una stagione così travagliata non era mai capitata dalla fondazione della De Florio, complici tanti infortuni ed indisponibilità varie che hanno minato il roster e costretto, la guida tecnica, a tante rivoluzioni in corso del campionato, ma per i bilanci dovremo attendere i giusti tempi, idonei alla progammazione tecnica della successiva annata sportiva.

R.A. Alfarano Costruzioni De Florio Taranto - New Virtus Mesagne 41 - 64 (7 -13, 9 - 23)(1° tempo 16 - 36) (11 -17,14 -11)

De Florio: Marturano 3, Oliva 7, Pulimeno 1, Semeraro 3, Sciaraffia 5,Genoviva 2, Di Gregorio 3, De Luca 1, D'Avino 16. (All. Mario Buccoliero)

Mesagne: Caramia, Mazzotta 2, Romano 3, Tortorella 23, Facecchia, Pironaci 15, Lapenna 6, Mennuni, Diviggiano 12, Spagnolo 3. (All. Carmelo Camassa).

Arbitri: Leone e Mignogna di San Giorgio Jonico (Taranto).