Serie D gir. H: pari indolore tra Taranto e Nardò. Stop anche per la Virtus mentre il Francavilla in Sinni si riaffaccia

a cura di Maria Grassi

Termina con un pari che con cambia le sorti per nessuna delle due formazioni il derby tra Nardò e Taranto che restano sempre seconda e terza con due punti di distanza. Al “Giovanni Paolo II” le due compagini si sono affrontate in un match davvero equilibrato ma che non hanno saputo sfruttare al meglio per cogliere anche un altro stop della capolista e che avrebbe potuto modificare qualcosa lì nei primi posti della classifica. Buona prestazione per i ragazzi di mister Cazzarò se pensiamo al campo difficile e soprattutto ad un gruppo compatto e da non sottovalutare come quello granata che, seppur le occasioni create dagli ionici per portarsi in vantaggio, sono stati proprio gli uomini di mister Ragno ad avere la palla gol più limpida con il penalty concesso al 7’ della seconda frazione di gioco e che è stata sprecata da Vicedomini dopo averla calciata sopra la traversa. Tutto sommato per i rossoblù è un punto prezioso, dato anche l’obbligo di aver disputato in inferiorità numerica parte del secondo tempo, mentre per i neretini c’è tanto rammarico per non aver tratto vantaggio da un’occasione che li avrebbe catapultati al primo posto.

Ennesimo pari al “Giovanni Paolo II” per la Virtus Francavilla che anche questa volta però ne esce indenne dato il risultato dell’incontro tra le due inseguitrici. I biancoazzurri, nonostante le varie assenze per squalifiche e infortuni di cui non ne hanno risentito, hanno comandato il gioco per tutti i primi quarantacinque minuti contro un Manfredonia un po’ timido che è rinato solo dopo l’intervallo riuscendo a giocare a viso aperto e fermando le incursioni dei padroni di casa che si devono accontentare di uno 0-0. Dopo quattro turni torna a vincere invece il Francavilla in Sinni sul terreno insidioso di Torre del Greco contro la Turris. I rossoblù hanno dominato nettamente il “Liguori” mandando completamente in crisi la schiera di mister Baratto che, oltre a non riuscire a sfatare il tabù nei confronti dei sinnici, si complicano maggiormente la strada verso la salvezza sicura.

Non cambia di molto la situazione per Torrecuso e Fondi che nemmeno questa volta afferrano la vittoria. Molto dispiacere soprattutto per i ragazzi di mister Farina che hanno condotto una buona gara allo stadio “Ocone” portandosi avanti di una rete e subendo la beffa del pari solo nel recupero che salva i rossoblù da una brutta caduta. Disfatta per l’Isola Liri che mette ancora più in astrusità il suo cammino e che dai tre punti necessari cede in casa contro il Pomigliano. Sebbene lo svantaggio iniziale a cui sono stati sottoposti, i laziali hanno trovato la giusta reazione nel secondo tempo con il pareggio di Poziello che è stato prontamente smontato nel finale con il conclusivo sorpasso dei rivali.

Il Bisceglie viene travolto in trasferta al comunale “Curcio” da un Picerno che con grande cuore e sacrificio si è conquistato dei punti preziosi e crede ancora nella possibilità di giocarsi il tutto per tutto nei play out. Grazie ad una brillante prova, i lucani sono passati oltre al raggiungimento dell’1-1 da parte dei neroazzurri ed hanno siglato altre due reti che valgono non solo per la classifica ma anche per la propria autostima. Il Gallipoli impatta al “Bianco” per 1-1 contro il Potenza, un pari che serve più al gruppo di mister Marra per chiudere definitivamente il discorso dello stazionamento nella competizione. Purtroppo per i giallorossi non arriva il tanto agognato successo, anche un po’ per sfortuna, ma in questo caso possiamo dire che la speranza è l’ultima a morire.

Importante trionfo per il Marcianise che espugna il difficile terreno laziale dell’Aprilia per 0-2. Dopo ben quattro stop, i gialloverdi si riappropriano della vittoria e rifiatano essendo quasi ad un passo dalla salvezza matematica mentre per le rondinelle si fa ancora più problematica la posizione. Un grande Serpentara compie l’impresa, sbanca il “Ricciardelli” e costringe il San Severo alla terza sconfitta consecutiva. In uno scontro ricco di emozioni la formazione di Manzillo esce conquistatrice, raggiunge quota 30 e fa capitombolare i giallogranata direttamente in zona rossa.