Marcianise, verso Taranto. Campana: "Campilongo e la sua squadra sono un lusso per la categoria"

“Sotto l'aspetto delle prestazioni la nostra squadra non è mai mancata”. Queste le prime parole di Rosario Campana, tecnico della Marcianise, per commentare l'attuale momento della formazione campana. L'allenatore è stato intervistato nel corso della trasmissione “Fuori Campo” in onda giovedì sera alle ore 21.00 sul CANALE 85 TRCB. “Non possiamo lamentarci – prosegue Campana – perchè la nostra è una squadra giovane e stiamo disputando il torneo che ci eravamo prefissati alla vigilia”. E' tempo di mercato e di “desideri” natalizi: “In questo periodo abbiamo molti infortunati tra questi Mangiapia e De Bernardo che sono tra i migliori giovani in questo campionato, senza dimenticare Lopetrone che ha una distorsione a una caviglia ed altri che sono in fase di recupero quindi a Babbo Natale chiederei di recuperare questi infortunati. Rinforzi? La società ha puntato sui giovani cambiando rotta rispetto ai grossi investimenti degli anni passati. Abbiamo bisogno al limite di integrare la rosa ma ripeto: oggi il nostro obiettivo principale sarà recuperare gli infortunati visto che domenica scorsa contro il Gallipoli abbiamo avuto 6-7 defezioni. Stessa cosa accadrà domenica prossima a Taranto”. A proposito del prossimo avversario Campana dice: “Salvatore (Campilongo ndr) è un amico, lui è un lusso per la categoria così come lo è il Taranto. Questo è un campionato difficilissimo e nessun avversario può essere sottovalutato. Siamo consapevoli che affronteremo una formazione importante e abbiamo massimo rispetto. Cercheremo di non snaturare le nostre caratteristiche: noi giochiamo a viso aperto. Per tanti nostri ragazzi sarà un onore calcare lo Iacovone che ha un pubblico che non c'entra nulla con la categoria. Girone equilibrato o mediocre? Credo sia un girone difficile con calciatori importanti e sicuramente riserverà tante sorprese. Ci sono molti calciatori che hanno giocato in Lega Pro e addirittura qualcuno in A. Ci sono rose importanti come quella del Taranto, Fondi, le due Francavilla e il Bisceglie. Senza la C2 molti giocatori si sono accasati in D e molti di quelli di qualità si sono sistemati nel girone H”

Enrico Losito