Taranto, calciomercato: si lavora sugli over e non solo
La dirigenza ionica lavora in ogni reparto in attacco i nomi d'attualità sono Caturano, Cocco e Sipos
A cura di Enrico Losito
Dopo i saluti in questi giorni di Marsili, Civilleri, Falcone e Giovinco, il club ionico ha necessità d’iniettare esperienza in una rosa ricca di under esaminiamo la situazione in casa rossoblu reparto per reparto.
Difesa. L’innesto di Marco Manetta (classe 1991) costituisce il primo over del reparto mancherebbero all’appello almeno un altro centrale di ruolo e un jolly difensivo in grado di ricoprire anche il ruolo di esterno destro che attualmente non ha elementi di ruolo ad eccezione di Matteo Tomassini dato tra i partenti. Piace Filippo Lorenzini (1995) del Catania appetito da club di C del centro-nord. Sull'out di destra si sta rivalutando il nome di Leandro Versienti (1996) che proprio nell'ultima stagione in riva allo Jonio ha bagnato il suo esordio in C. L'esterno salentino sta considerando la proposta della società rossoblu e altre.
Centrocampo. Unico ingaggio over del reparto è Andrea Provenzano (1991) giunto dal Catania, alla mediana ionica occorrerà un altro elemento da affiancare all’ex catanese in attesa del pieno recupero di Diaby. Il nome d’attualità è quello di Joseph Marie Minala (1996) ex Salernitana, Lazio e Lucchese mentre una delle alternative sarebbe rappresentata da Giacomo Rosaia (1993) compagno di squadra di Provenzano.
Attacco. L’addio di Giovinco e quello probabile di Saraniti tra qualche giorno rendono il reparto sguarnito di elementi d’esperienza, a tale riguardo piacciono Salvatore Caturano (1990) del Cesena, titolare di un ingaggio corposo e con molti estimatori in C, e Andrea Cocco (1986) ultima stagione in C a Seregno (34 presenze e 10 reti) ma un passato in B con svariati club tra i quali Pescara e Vicenza. Più giovane ma altrettanto valido il croato Leon Sipos (2000) altro nome tornato in auge negli ultimi giorni dopo i sondaggi effettuati dai rossoblu nella sessione di mercato dello scorso gennaio. Per quanto riguarda, invece, l’esterno offensivo Tommaso Ceccarelli (1992) della Juve Stabia, i margini di trattativa potrebbero schiudersi in caso di rescissione del contatto con accordo economico tra il calciatore e il club campano. In valutazione resta il bulgaro Rosen Krastev (1998) in attesa di “persuadere” il tecnico Di Costanzo unitamente a qualche giovane primavera aggregato nel ritiro di Sturno.
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