REAL: IL DERBY CONTRO L’HELLAS FINISCE PARI

Pari e patta nel derby di mezza settimana tra il Real San Giorgio e l’Hellas Taranto, risultato finale 1 a 1.

Cronaca.

1° Tempo: partita condotta dai padroni di casa ma caratterizzata da lanci lunghi e poca palla a terra.

1° Santoro approfitta di una grave disattenzione del portiere per calciare in porta, ma colpisce il palo esterno;

7° Punizione di Santoro, colpo di testa di Masi e parata a terra del portiere;

24° Ripartenza del Real, palla per Masi che, solo davanti al portiere, tira e colpisce il palo;

33° Tiro da fuori area di Quaranta C. e facile parata a terra di Cavallo;

35° Azione in verticale degli ospiti, Gabriele spizzica per Simonetti che, sbucando alle spalle di Bellini, si trova davanti a Cavallo, violento tiro di contro balzo e sfera sotto la traversa: Real 0 Hellas 1.

2° Tempo: il Real rientra in campo più volitivo, spinge sull’ acceleratore, trova il pari e spreca. Seconda frazione con azioni più articolate e piacevoli.

8° Argentieri di sponda per Masi, palla in mezzo e Santoro di testa, da ottima posizione, mette alto sulla traversa;

9° Ripartenza del Real, lancio lungo per Argentieri che in solitudine si presenta davanti a Di Canio, tiro debole e telefonato facilmente parato dall’estremo difensore Tarantino;

15° Ottima azione manovrata a centrocampo ad un tocco, palla per Santoro che dal fondo mette al centro dove Blandamura, con il piattone destro, mette alle spalle di Di Canio: Real 1 Hellas 1;

18° Punizione dai 25 metri di Bellini, Di Canio si supera deviando il pallone, destinato nel sette, sul palo (sulla respinta Santoro appoggia in rete ma l’arbitro annulla per fuori gioco);

35° Sponda di Simonetti per Alagni, gran tiro al volo e un reattivo Cavallo riesce a respingere con l’aiuto della traversa;

45° Ripartenza degli ospiti, Alagni apre il gioco su Balestra, palla rasoterra al centro e Ricatti, da solo, si vede respingere la conclusione da Cavallo;

56° Azione personale di Santoro sulla sinistra, lancio per il taglio di Semeraro che, solo davanti al portiere, cincischia perdendo l’attimo buono per battere a rete;

49°Punizione di Bellini dalla sinistra e deviazione in angolo di Di Canio.

Gara agonisticamente valida che ha alternato sprazzi di bel gioco, scambi nello stretto, triangolazioni, cambi di gioco a frangenti meno tecnici, palla alta, lanci lunghi. Il Real è stato sprecone. I ragazzi di Mr Sanarica hanno sciupato diverse palle goal, in alcuni casi clamorose. Buona la reazione del secondo tempo del Real che probabilmente, con un pò più di attenzione e concentrazione, avrebbe potuto evitare lo svantaggio e vincere la partita.

Commenti post gara:

Mr Sanarica: “I derby hanno sempre un sapore diverso da tutte le altre partite e per questo avevo chiesto ai miei ragazzi una prova di carattere, con un approccio alla gara convinto e deciso. Abbiamo preso goal per una nostra disattenzione dopo aver fatto una mezz’ora proiettati nella metà campo avversaria. Nel secondo tempo siamo rientrati in campo più carichi, più determinati, convinti di recuperare il risultato. Ci siamo riusciti con merito. Sono contento della prestazione dei miei ragazzi, la squadra mi segue con attenzione e stiamo migliorando. Oggi avremmo potuto vincere ma il verdetto del campo è galantuomo ha sancito il pari. Se fosse stata Boxe avremmo vinto noi ai punti ma abbiamo giocato al calcio. Comunque è stata una partita dove entrambe le squadre hanno cercato di vincere lottando su ogni pallone fino al novantacinquesimo, bravi tutti.”

Il responsabile del settore giovanile Fabio Ancona: “Sono contento della gara disputata dai ragazzi, mi sono divertito, una bella partita. Complimenti ai nostri ragazzi che si sono impegnati a fondo con l’intento di vincere il derby. Entrambe le squadre si sono fronteggiate in modo corretto dando vita ad una partita agonisticamente buona. I primi trenta minuti del 1° tempo sono stati solo i nostri, poi una disattenzione ci ha punito. Nel 2° tempo siamo rientrati in campo più cattivi, siamo riusciti a pareggiare e abbiamo sfiorato il vantaggio per un soffio, ma fondamentalmente il pari mi sembra giusto.”