Taranto. Calciomercato: la calma è la virtù...

A cura di Enrico Losito

Serve calma, sangue freddo e l'abilità del "carpe diem" del resto mister Capuano deve contare quasi esclusivamente sulle sue abilità professionali e manageriali per rinforzare adeguatamente una squadra che al momento presenta diverse lacune di organico resistendo nel contempo agli assalti delle altre squadre per i pezzi pregiati presenti in organico un particolare l'esterno Antonio Ferrara (1999) seguito da Cosenza e Catanzaro e il difensore Patrick Enrici (2001) inseguito dall'Avellino. Proprio dall'Irpinia non giungono notizie confortanti sugli ultimi nomi inseguiti dagli ionici, sul centrocampista Salvatore Pezzella (2000) ci sarebbe stato l'inserimento nelle ultime ore della Cavese mentre il difensore centrale Erasmo Mulè (1999) al momento l'ingaggio sarebbe considerato oneroso per il club rossoblu, problema comune a molti tesserati dell'Avellino titolari di ingaggi considerevoli per la categoria. Capitolo a parte merita Adriano Montalto (1988) l'esperto centravanti è in uscita dalla Casertana  ma su di lui si registrano, oltre al Taranto, l'interesse dell'Arezzo e della Team Altamura. Il calciatore è attualmente nel ritiro di Roccaraso con la Casertana. Altri nomi in chiave tarantina sono al momento abilmente celati in quanto gli ionici non possono permettersi il "lusso" di partecipare ad "aste" di mercato.