UNDER 14 MASCHILE FASE GOLD: SI SPENGONO, DOPO UN QUARTO, LE SPERANZE DELL'EUROPAN DE FLORIO  DI COMPIERE L'IMPRESA A MASSAFRA

L'Europan De Florio, sia arrende  a Massafra, dopo un primo quarto molto incoraggiante. La formazione di Buccoliero, giungeva nella città massafrese, reduce dalla sconfitta in casa dell'Anspi Santa Rita e con ritrovato entusiasmo frutto di una settimana di intenso lavoro, tecnico e tattico. Il condottiero jonico schierava subito un quintetto d'assalto composto da Minardi, Vinci, Malerba, Guido e Basile. Semeraro, reduce con la sua squadra, dalla vittoria interna, inaugurale della fase, nel match clou con il Santa Rita, si cautelava con il pentagono offensivo composto da Zimmari, Di Candio, Convertino, Scardrigno e Casulli.

Pronti via e l' Europan iniziava di gran carriera con la sua  punta di diamante, Vinci che infilava subito tre canestri dalla media, valicando il muro alzato dalla difesa dei locali. Il Massafra, sorpreso da questa partenza sprint, replicava, come un treno sbuffante, con i cursori Di Candio (10) e Lucente (12) e il dominatore d'area, Convertino (18).

Al primo mini intervallo, un pensieroso Semeraro, pensava quali contromosse adottare, considerando lo svantaggio di sette punti da recuperare (10 a 17).

Nel secondo quarto, con ampie rotazioni eseguite, pensando d'irrobustire l'asse difensivo, Semeraro, affidava il peso dell'attacco a Convertino e Scardigno, adottando varianti offensive, finalizzate da Lucente (12). I tarantini, sembravano paralizzati dall'incedere dei locali e, pur bloccati dalla fonte, riuscivano a perforare la retina dei padroni di casa   con il solo Minardi (11), con tre penetrazioni perfette e sei punti che, mandavano alla lunga pausa, l'Europan in svantaggio di quattro punti (22 a 26).

L'intervallo lungo, oltre a servire per dissetarsi, veniva sfruttato più dagli ospiti, alla ricerca della quadra per ricucire il minimo svantaggio e, soprattutto, tenere alta l'intensità per non fare sentire sicuri i ragazzi di Semeraro.

Il terzo periodo rappresentava il massimo picco di tensione, palpabile, sia in campo che sugli spalti dell'impianto massafrese, perchè tutti consapevoli dell'importanza dei 10 minuti, quasi certamente decisivi per il risultato. Gli errori, più che altro d'imprecisione, per il timore che appesantiva ogni pallone giocato, premiava comunque gli arancioni di casa, che all'ultimo mini break, erano in vantaggio di sette punti (35 a 28).

Nell'ultimo quarto, si attendeva la reazione dell'Europan per dare il tutto per tutto, invece, un crollo psicologico, bloccava letteralmente i ragazzi di Buccoliero che subivano un parziale di 20 a 6, tanto da bastare a finire, in svantaggio, di ventuno punti (34 a 55), un incontro che, almeno per tre quarti, poteva dire tanto sull'esito finale.

Il post gara, con bocche cucite dei ragazzi ospiti, era lo specchio della fotografia di un incontro  nel complesso, indecifrabile, per i due volti espressi che hanno condizionato, nettamente, il risultato finale, anche se, la vittoria della Young, non fa una piega, perchè nettamente meritata, sia pure con un velo di rammarico per i rossoblu tarantini.

L'occasione per il riscatto della De Florio si potrà già avere, il prossimo 27 febbraio, nell'incrocio casalingo con il Basket Martina, con l'obbiettivo di rompere il ghiaccio e vincere il primo incontro di questa fase gold. Il Massafra, moderatamente soddisfatto per aver incamerato due preziosissimi punti, andrà a sfidare, in casa, il Ceglie, in uno dei match clou della giornata.

3^ GIORNATA DI ANDATA - 19 FEBBRAIO 2015

Young Massafra - Europan De Florio Taranto 55 - 34 (10 - 17, 16  - 5) (1° tempo  26 - 22)(9 - 6, 20 - 6)(2° tempo 29 -12)

Massafra: Di Censi, Ciccarelli 8, Zimmari, Luccarelli, Di Candio 10, Convertino 18, Salomone, Scardigno 3, Lucente 12, Casulli 4, Masiello, Gallo. (All. Giuseppe Semeraro).

De Florio: Minardi 11, Vinci 9, Rito, Malerba 6,  De Simone  2, Grassi 2,  Guido, Basile 4, Pezzulla n.e., Coluccia, Simonetti. (Al. Mario Buccoliero).

Arbitri: Lenoci e Miccolis di Massafra (Taranto).