Basket - C Silver - Il punto dopo la 26° giornata
a cura di Manuel Costella
Quasi al fotofinish il campionato di C Silver maschile di Basket.
Per la seconda volta in stagione Martina Franca si aggiudica il derby ionico ai danni di Castellaneta. Dopo il trionfo dell’andata per 65 a 54, è 56-67 il punteggio con cui gli arancioblu hanno ragione dei biancorossi. Gara giocata sul neutro del PalaMazzola di Taranto, davanti ad una buona cornice di pubblico, con le due opposte tifoserie a prendersi la scena sugli spalti.
Alla palla a due Lasorte, Leonzio, Larizza, Nwokoje e Argento affrontano Buono, Davide Resta, Gaudiano, Nelson e Novovic. È proprio il montenegrino a segnare in solitaria le prime folate dei locali, che permettono il vantaggio sul 15-11. I valentiniani gestiscono il vantaggio grazie ai due stranieri, nel finale poi saranno gli ospiti ad abbandonare l’iniziale smarrimento in fase d’attacco e risalire fino al -2 di fine quarto (21-19). Il distacco degli uomini di Compagnone regge, e la squadra è reattiva e combatte su ogni centimetro. Il canestro però si fa più piccolo quando coach Terruli schiera la difesa a zona, un grosso scoglio da superare per i biancorossi, la cui percentuale offensiva comincia a calare. Dall’altra parte, la Valle D’Itria trova buone risposte da Leonzio e Larizza, riuscendo prima nell’aggancio e poi nel sorpasso prima dell’intervallo, sul 35-40.
Nella ripresa, con entrambe le formazioni schierate a zona, gli attacchi annaspano, e solo qualche giocata dei singoli permette di arricchire il tabellino. A trarne vantaggio sono sempre i martinesi, che allargano il divario in doppia cifra con la tripla di Lasorte. Nelson restituisce qualche speranza di rimonta ai suoi sul 45-52 a 10’ dal traguardo. La frazione finale denota la buona volontà da parte locale di tentare il recupero, ma tra conclusioni forzate, penetrazioni a difesa schierata e raddoppi senza scarichi sono solo 11 i punti segnati dai biancorossi. Gli arancioblu invece proseguono nella tranquilla gestione del finale, sfruttando la fisicità di Krolo e un cinico gioco di squadra, con buoni schemi che bucano la difesa avversaria, fattori che portano gli ospiti sul anche sul +13. Nel finale c’è spazio anche per qualche scintilla tra i protagonisti sul parquet, prima della fine delle ostilità sul 56-67.
In doppia cifra nel referto si iscrivono i castellanetani Nelson (23) e Novovic (19), tra i martinesi Lasorte (14), Leonzio (12), Argento (10) e Krolo (17 punti e 12 rimbalzi).
Reazioni emotive ovviamente contrapposte: per Castellaneta netto passo indietro rispetto agli ultimi turni. Sfuma quasi certamente la possibilità di raggiungere la quartultima posizione per il fattore campo a favore nei playout, e le lacrime di capitan Davide Resta a fine partita testimoniano del momento più buio della stagione attraversato dalla compagine del presidente Granito, dopo già la penalizzazione di tre punti in classifica e l’addio del play Rotundo. Martina può ancora sperare nel tredicesimo posto, occupato proprio dalla Valentino Basket con un solo punto di vantaggio (15 a 14). I progressi visti nelle ultime giornate hanno avuto risposte concrete nel derby tarantino per la Valle D’Itria, che vuole onorare fino in fondo la competizione. L’innesto di Krolo potrà apportare il giusto contributo, in attesa forse di un nuovo rinforzo come da indiscrezioni. Con la certezza di disputare gli spareggi retrocessione, entrambe le formazioni dovranno prepararsi dunque in questo finale di stagione per correggere ciò che stona nei meccanismi di squadra, per giungere ai playout carichi, preparati e con la voglia di restare ancora nel basket che conta.
Conferme della domenica le solite Udas Cerignola e Nardò, con i successi su Mola (73-66) e Olimpica Cerignola (80-66). Ostuni cade a Foggia (77-62), Ceglie passa a Vieste sul 62 a 88. Nella parte centrale Monopoli viola Altamura nell’anticipo del sabato (45-54), Ruvo di forza su Francavilla per il 75-67.
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