Promozione Pugliese

Promozione: Avetrana buon pareggio a Galatina, al Manduria il derby con il Real San Giorgio, sconfitte per Lizzano e Leporano

a cura di Fabrizio Izzo

01.02.2016 18:47

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La 5^ di ritorno metteva a confronto le due regine del girone “B”: Galatina e Avetrana, un incontro da cui sarebbe potuto uscire una sola squadra in vetta e che invece ha lasciato tutto inalterato. Pareggio a reti bianche, è stata una partita combattuta, giocata a viso aperto da entrambe le compagini che si sono praticamente annullate. Un pareggio sostanzialmente giusto, gara equilibrata anche se i biancorossi hanno osato un po’ di più. L’Avetrana ha reagito bene all’eliminazione di CImmagine Zaccagnioppa, i timori della vigilia sono stati spazzati via da una buona prestazione, adeguata all’importanza dell’incontro. La corsa all’Eccellenza sarà decisa strada facendo e non attraverso lo scontro diretto, ci sarà una selezione naturale, ognuna si guadagnerà il posto al sole. Mister Pellegrino: “Il pareggio di ieri è un risultato positivo, ci sta tutto, anche se per il secondo tempo fatto avremmo meritato di vincere. Sono soddisfatto della prestazione dei miei ragazzi. Temevo che l’eliminazione di Coppa potesse lasciare delle scorie, un contraccolpo psicologico e invece la mia squadra ha reagito alla grande disputando una gran bella gara. Voglio fare un plauso ai ragazzi, anche se non abbiamo vinto niente, per come stanno affrontando la stagione. Danno il massimo ogni volta, con sacrificio, impegno e professionalità. Raggiungere il traguardo dipenderà solo da noi, dipenderà da quello che saremo capaci di fare, siamo noi i padroni del nostro destino.”

Il Manduria, di misura, supera in trasferta il Real San Giorgio in un Derby combattuto e giocato dalle due contendenti per vincere. Il primo tempo, seppur terminato 0 a 0, è stato vivace con azioni importanti per entrambe le squadre, azioni non finalizzate per la bravura dei due portieri e per errori di mira. Secondo tempo, combattuto ma meno bello, i biancoverdi sono riusciti a segnare sfruttando una disattenzione gialloblu e poi hanno controllato la gara tenendo a bada le sfuriate casalinghe. Il Real, nonostante la pressione esercitata, non è riuscito a creare grossi problemi alla retroguardia ospite. Una vittoria che alimenta le ambizioni Play-Off del Manduria, oggi terzo, per il Real una sconfitta (la seconda consecutiva in casa) che fa suonare il campanello d’allarme, i Play-Out sono solo a tre punti. Il Presidente del Real Piero Galeone: “Sono dispiaciuto per il risultato, era una gara da pareggio. Loro hanno sfruttato, al meglio, un infortunio della nostra difesa e poi si sono messi li a difendere. La terna arbitrale non mi ha convinto.” Mister Gidiuli: “Anche in questa gara abbiamo commesso quegli errori che ci sono costati cari, sinceramente non posso rimproverare niente ai ragazzi.” Mister Cosma: “Sapevo perfettamente che sarebbe stata una gara dura, su un campo difficile come quello di San Giorgio. Sono contento di aver vinto, questi tre punti valgono doppio. Siamo stati bravi, abbiamo fatto una buona gara.”

Il Lizzano fallisce l’operazione tre punti e concede fiato e speranze al San Vito. Una gara, alla vigilia, apparentemente alla portata è finità con una sconfitta fuori programma. Il San Vito ha fatto la sua onesta partita cercando di rientrare a casa con un risultato positivo, ci è riuscito. Il Lizzano, già rimaneggiato a causa di infortuni e squalifiche, si è fatto male da solo. Un’altra espulsione e una serie di infortuni, partita durante, hanno reso difficile la gestione della gara da un punto di vista tattico e degli uomini. i rossoblu hanno avuto occasioni per passare in vantaggio e successivamente per pareggiare ma la frenesia, la mira sbagliata e i pali lo hanno impedito. Alla fine il San Vito, con coraggio e sacrificio, ha portato a casa i tre punti dando una svegliata ai rossoblu. Un risultato a sorpresa che probabilmente trova le motivazioni in alcuni elementi come: le squalifiche, frequenti e troppe, gli infortuni e l’espulsioni domenicali. Aspetti che potrebbero compromettere gli obiettivi salvezza della squadra e non hanno niente da vedere con inconsistenza tecnica o problemi tattici. Mister Palmieri: “Mi sembra di essere tornato indietro, ad inizio campionato, con la maggior parte delle gare finite in dieci uomini o con l’infermeria piena. Loro sono scesi in campo con grinta e quello spirito di chi si vuole salvare. Il nuovo allenatore è stato di stimolo. Nell’unica azione offensiva, un calcio d’angolo regalato, ci hanno fatto goal. Una volta in vantaggio si sono difesi a oltranza, il loro portiere ha fatto grandi interventi, la traversa in ultimo, insomma il pareggio ci stava. Abbiamo pagato le numerose assenze, ancora un’espulsione gratuita, Franchini, alla mezzora del primo tempo ci ha condizionato e probabilmente abbiamo sottovalutato l’avversario. Fortunatamente sotto di noi non ci sono stati movimenti ma se avessimo vinto avremmo fatto un bel salto in sù.”

Il compito del Leporano era difficilissimo, giocare e portare punti da Maglie non è cosa semplice. I gialloblu perdono 3 a 1 ma il risultato non deve ingannare. Il Maglie è subito passato in vantaggio mettendo la gara sui giusti binari, ha poi legittimato il tutto con il raddoppio alla mezzora del primo tempo chiudendo la pratica con il terzo goal alla mezzora del secondo tempo. In mezzo ai tre goal dei giallorossi un Leporano intraprendente che ha espresso un buon calcio, quasi a rivedere la squadra che tanto bene ha fatto durante il girone di andata. Certo l'indiscutibile caratura dei padroni di casa, i notevoli valori dei singoli, capaci di risolvere le gare anche da soli, hanno fatto la differenza. Tutti elementi che i leprotti non possono vantare, i gialloblu hanno magari altre qualità che devono mettere in campo ogni domenica per cercare di raggiungere la salvezza. Mister Casula: “Può sembrare strano ma noi ieri abbiamo fatto una buona gara. Certo dopo un 3 a 1, risultato che pare netto, parlare con soddisfazione dei miei ragazzi suona storto. Invece, il Leporano, contro i Maglie ha giocato una bella gara, paradossalmente il goal in apertura ci ha spezzato le gambe ma ci ha anche sbloccato. I goal sono stati frutto di ingenuità ho schierato una difesa inedita. Abbiamo pressato alto, togliendoli le giocate, ci siamo creati le nostre buone occasioni e li abbiamo messi in difficoltà. Con sincerità, sono soddisfatto di ciò che abbiamo fatto sul campo. La prestazione è stata positiva e mi fa ben sperare per la prossima gara interna contro l’Uggiano. La squadra è in crescita, ho ricevuto una buona risposta dai ragazzi che mi rende fiducioso per il prosieguo. Non è a Maglie che dovevamo fare i punti.”

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