Promozione: Manduria, arginare l’emorragia di sconfitte

Turno interno per i messapici che incontrano domani pomeriggio il Copertino. Cinque sconfitte consecutive sono davvero tante per una compagine partita, ad inizio stagione, con l’obiettivo Ply-Off. In questo momento sarebbe logico interrompere la striscia di sconfitte e poi riprogrammare tutto fino al termine della stagione. Le difficoltà si sono succedute domenica dopo domenica, tra infortuni importanti e duraturi e le frequenti squalifiche, mister Passariello non ha mai potuto schierare una formazione uguale alle altre. Al Dimitri domenica c’è il Copertino, praticamente uno scontro diretto tra due squadre che oggi sono in piena zona Play-Out. I Leccesi sono una squadra ben assemblata, con nomi importanti che forse non ha trovato la giusta quadratura ma potenzialmente ha risorse per navigare in acque certamente più calme. Il Manduria aspetta ancora qualche colpo di mercato, probabilmente il solo Danese non è la risoluzione dei problemi. Il Copertino (una partita da recuperare) in trasferta non si è comportato male, è una squadra difficile da affrontare, ha 13 punti in classifica con 2 vittorie, 7 pareggi e 4 sconfitte, 14 goal fatti e 15 subiti, attacco che punge e una difesa che lascia qualcosa. Il Manduria ha un punto in più in graduatoria: 4 vinte, 2 pareggiate e 8 sconfitte, 20 reti fatte e 28 subite, un attacco pericoloso e incisivo e una difesa troppo permissiva (seconda peggiore del girone). I biancoverdi devono necessariamente vincere, ci vuole una prova di coraggio e cuore altrimenti la situazione potrebbe precipitare. Mister Passariello: “Sinceramente non mi era mai capitato di subire cinque sconfitte consecutive. Domenica è un pò l’ultima chiamata per tutti, bisogna dare una sterzata a questa situazione per rispetto della società e della tifoseria. Dobbiamo cambiare tendenza, dobbiamo vincere. In campo dobbiamo approcciarci nel modo migliore alla partita, tutti devono dare tutto è la prova del nove, ci vuole una prova d’orgoglio proprio davanti al nostro pubblico.”