Promozione: il Manduria contro il Brindisi al Dimitri
a cura di Fabrizio Izzo
Manduria – Brindisi è uno dei due match clou della terza giornata, l’altro è Salento Football – Fasano. Il Manduria ha l’esame Brindisi tra i piedi, una gara di livello elevato tra due squadre che hanno tranquillamente dichiarato di voler fare bene ed aspirare ad occupare le zone alte della classifica. Il Brindisi ha già affrontato una big del girone il Salento Football che, tra le propria mura, gli ha imposto il pari. I brindisini sono una squadra completamente nuova alla ricerca dell’amalgama e dell’affiatamento ma con giocatori in rosa di categoria superiore e con un allenatore, mister Ribezzi, già protagonista di una promozione alla guida del Mesagne. I biancoazzurri sono partiti con i favori del pronostico insieme ad altre squadre, hanno alle spalle un’organizzazione importante, un potere economico di tutto rispetto e un blasone che potrebbe impaurire. A dire il vero l’inizio, per gli adriatici, non è stato dei migliori, due gare, due pareggi e due punti in classifica. Il Manduria ha l’opportunità di mettere a segno un bel colpo, mettersi dietro una diretta concorrente ed acquisire maggiore autostima. La gara contro il Castellaneta aveva lasciato un po’ l’amaro in bocca a mister Passariello non contento della prestazione della squadra, soprattutto nel secondo tempo. Il riscatto è arrivato subito nella gara di Coppa contro il Lizzano vinta per 3 a 0 con passaggio del turno annesso e quadratura del cerchio. Ci si aspetta una partita aperta ad ogni risultato ma forse non spettacolare, le contromisure adottate dai due mister potrebbero renderla un po’ bloccata. Così la pensa mister Passariello: “Sicuramente il passaggio del turno in Coppa ci da aria, la squadra ha reagito bene alla non bella prestazione contro il Castellaneta. Giocheremo a viso aperto, del resto siamo due società che abbiamo dichiarato di voler puntare in alto. Loro sono una squadra importante, giocheremo entrambe per vincere, sarà una partita tattica. Attaccheremo con intelligenza, senza scoprirci, saremo attenti a non prestare il fianco. Il nostro fine è quello di prenderci i tre punti nel rispetto dell’avversario ma senza temerlo, non snatureremo il nostro gioco. In questi ultimi due giorni cercheremo di recuperare alcuni acciaccati ma qualora non dovesse succedere ho la soluzione già pronta.”
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