In serie A le grandi si rimpiccioliscono!

Sesta giornata di Serie A Tim parzialmente conclusasi con il posticipo Fiorentina-Milan. In realtà, per motivi logistici, Crotone-Atalanta e Cagliari-Sampdoria si disputeranno rispettivamente alle 19 e alle 21. Giornata con pochi gol in totale tranne che per la partita con il risultato più clamoroso del pomeriggio: Torino-Roma 3-1. La formazione di Spalletti non si é complicata la vita per portare i 3 punti nella Capitale e, un Torino ben organizzato, con un Belotti in più, ne approfitta vincendo agevolmente tra le mura amiche. Stavolta neanche l'ingresso del "Pupone", che sta per spegnere le 40 candeline, cambia le carte in tavola. Alle 18 del Sabato la Juventus mette in pratica l'insegnamento del maestro Boniperti "[...] vincere é l'unica cosa che conta" in quanto a Palermo i bianconeri disputano una partita ai limiti dell'orrendo ma riescono, anche in maniera fortunosa, a vincere preservando il compito di capolista. Finalmente Gabbiadini e un Hamsik che raggiunge i 100 gol, traguardo altissimo per lui che non è un centravanti, portano ai Partenopei una comoda vittoria sul Chievo 2-0. L'Inter spreca, specie sul finale, una grande occasione di entrare nell' élite della classifica: al Meazza un Bologna di grande contenimento blocca i neroazzurri sull' 1-1; di Perisic e Destro le marcature. La Lazio é nell' Eden e di esserne rimossa non vuole saperne: 2-1 all'Empoli. Genoa autolesionista nella partita contro il Pescara con gli Abruzzesi rapaci nell'approfittare della doppia espulsione del Grifone: partita finita con una giusta "X" (1-1). Sassuolo-Udinese non ha serbato particolari emozioni e, come vecchia regola del calcio insegna, ha vinto chi ha messo la palla alle spalle del portiere: 1-0 Sassuolo (Defrel). Se ci aspettavamo tanti gol nel posticipo abbiamo sbagliato previsione: Fiorentina-Milan termina 0-0 nonostante le tanti occasioni, specie per i gigliati, che sprecano sul palo un penalty. La classifica non si muove particolarmente ma tranquilli in quanto la Serie A é ancora molto lunga!