Cus Jonico ko a Ostuni
Quarta giornata di campionato serie C Gold: senza storia la gara con la Cestistica, solo un sussulto rossoblu nel secondo quarto fino al -6 poi si spegne la luce
CESTISTICA OSTUNI - CUS JONICO TARANTO 99-61
Cus Jonico Basket Taranto: Martignago 6, Tabbi 2, Bitetti 2, Simaitis 23, Dusels 17, Giovara, Pannella 4, Massagli ne, Baraschi 7, Mastropasqua. All: Caricasole.
Cestistica Ostuni: Latella 12, Manchisi 6, Caloia 14, Kadzevicius 10, Walker 17, Leo 8, Leggio, Fiusco 23, Bruno 3, Teofilo 6. All. Romano.
Parziali: 28-12, 46-29, 71-44; Arbitri: Francesco Calisi di Monopoli (BA) e Francesco Menelao di Mola di Bari (BA).
Trasferta da dimenticare, o quasi, per il Cus Jonico Basket Taranto che torna a mani vuote dalla Città Bianca dove la Cestistica Ostuni domina la quarta giornata del campionato di serie C Gold. Una vittoria dei padroni di casa mai in discussione, sin dall’avvio, se si eccettua una bella reazione, purtroppo isolata, di Taranto, a inizio secondo quarto che porta sul -6 poi la luce si è spenta di nuovo e non si è accesa più fino al -38 finale. Ben 5 in doppia cifra per Ostuni, al Cus non bastano i 23 di Simaitis e i 17 di Dusels.
Coach Romano per Ostuni parte con Caloia, Latella, Manchisi, Walker, Kadzevicius. Coach Cariscasole si presenta con “suo” quintetto base Tabbi (con una vistosa maschera protettiva), Dusels, Giovara, l’ex di turno Baraschi e Simaitis.
L’inizio è un monologo o quasi dei padroni di casa. Di Kadzevicius e Latella i primi canestri, quello di Simaitis per il 4-2 è solo una breve parentesi ospite. Si scatena l’ultimo arrivato Walker con 9 punti di cui due triple che costruiscono già un pesante gap di 15-2. I liberi di Tabbi e la tripla di Dusels servono solo a tamponare la ferita per Taranto perché Caloia e Manchisi vanno ancora a segno con tanto di tripla del +19 massimo vantaggio sul 26-7 che solo nel finale di quarto Baraschi e una tripla di Simaitis riducono sul 28-12.
Il secondo quarto parte decisamente meglio per Taranto con Dusels che infila 5 punti consecutivi e costringe coach Romano al time out. A Manchisi la sosta fa bene ed è subito tripla che ristabilisce le distanze. Ma Taranto è finalmente in ritmo come testimonia il canestro di Martignago e la tripla di Simaitis per il break di 10-3 e il -9 (31-22). Il buon momento cussino non si esaurisce: ancora Dusels mortifero dalla distanza e poi Baraschi in arresto tiro per il -6, 33-27 a metà quarto. Sul più bello della rimonta però il Cus si spegne nuovamente, un paio di palle perse banalmente che Fiusco e Latella puniscono riportando i padroni di casa sul +13 in un “amen”. Il black out continua fino a fine quarto, per i rossoblu segna solo un canestro Dusels ed Ostuni riesce a restituire il controbreak di 13-2 segnando prima dell’intervallo con Walker e Caloia il 46-29.
Ostuni ancora meglio in uscita dai blocchi: Caloia, Latella e Walker per il +20 nuovo massimo vantaggio per i padroni di casa. Le triple di Baraschi e Simaitis provano a scuotere il Cus ma Fiusco risponde per le rime. Il rientro in campo di Leo e Teofilo produce un ulteriore allungo, di fatti definitivo semmai ce ne fosse ancora bisogno: la Cestistica vola a +29, a poco o nulla servono i primi canestri di Pannella e Bitetti, a fine terzo quarto è 71-44.
Già da tempo è garbage time al Pala Vito Gentile con il Cus Jonico anche mentalmente uscito dalla partita. Altri 4 punti di Fiusco per il +31 interno. Incoraggiante in vista della prossima settimana la voglia di giocarla fino alla fine dei rossoblu che produce un buon break sotto la spinta di Dusels e Simaitis fino al -22. Ma qui si scatena un Fiusco devastante: tre triple consecutive, la schiacciata di Walker è il punto esclamativo su una partita già chiusa.
Il suono della sirena è una liberazione, si torna a Taranto dove sabato, ore 18 ingresso gratuito al Palafiom, arriverà Francavilla. Sarà una partita diversa.
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