L'Hellas Taranto ferma la corazzata Gravina

HELLAS TARANTO-GRAVINA 0-0

HELLAS TARANTO (5-3-2): Maraglino; Cantoro (34’st Martino), Cellamare, Camassa, Carlucci, Sanarica; Ferraro, D’Arcante, Sanna; De Tommaso (41’st Colucci), Beltrame.

N.e.: Valentino, Manzella, Mazza, Gjonaj, Zaccaria.

All. Gianpaolo Renna.

GRAVINA (3-5-2): Jeszenszky; Chessa, Dibenedetto, Anaclerio; Palermo, Mazzilli, Fiorentino, Laboragine (45’st Ladogana), Sisalli (36’st Chiaradia); Albano (12’st Scaringella), Rana.

N.e.: Casella, Gentilesca, Silvestri, Tragni.

All. Gennaro Di Maio.

AE: Eugenio Scarpa, Collegno TO.

A1: Emanuele Fumarulo, Barletta BT.

A2: Antonio Gambarrota, Barletta BT.

NOTE:

Ammoniti: Rana, Sanna.

Calci d’angolo: 2-3.

Recupero: pt 2’, st 5’.

L’Hellas Taranto coglie un punto importantissimo affrontando con grande oculatezza e sagacia tattica la corazzata Gravina che per circa un’ora prova a vincere la contesa in tutti i modi e quando si rende conto che le ripartenze dei locali nella fase finale del match avrebbero potuto anche cambiare il facile pronostico iniziale, si accontenta del pari che comunque la tiene a debita distanza dalle concorrenti alla vittoria finale.

Povero il tabellino dell’incontro con Albano che esalta Maraglino già al 6’. Bisogna aspettare la fine del primo tempo per annotare la doppia occasione di De Tommaso. La prima al culmine di un’azione corale che parte dal difensore Cantoro e la seconda che è deviata in calcio d’angolo. Per tutta la ripresa i ventidue in campo si affannano a domare le bizzarrie del vento ed al 45’ il baby Sanarica terrorizza i cento tifosi ospiti con una ripartenza da brividi che poteva lasciare segni profondi sul percorso dei gravinesi. Il pareggio è accolto volentieri dai ragazzi di Renna e tutto sommato il Gravina non se ne può dispiacere più di tanto.