Roberto Taurino a TST: 'Ora è fondamentale salvaguardare il sistema per il futuro'
Il tecnico del Bitonto: 'Il Taranto? Ad inizio stagione era la grande favorita...'
DI ALESSIO PETRALLA
Ha fatto un grandissimo lavoro con l'attuale capolista del girone H, Bitonto, il tecnico Roberto Taurino che, a Tutto Sport Taranto, commenta ogni aspetto del momento: "Ovviamente, siamo tutti a casa: è un qualcosa che, ormai, da tempo accomuna tutti. Ci godiamo le famiglie sperando di tornare presto alla normalità".
IL BITONTO: "I ragazzi stanno continuando ad allenarsi anche grazie alla tecnologia che ci aiuta e che ci permette di scambiare informazioni sulla preparazione atletica anche grazie ad alcuni video che inviamo in chat. Inoltre riusciamo a mantenere vivo il gruppo e lo spogliatoio visto che si scherza e si parla. Nel lavoro i momenti sereni sono importanti".
LA RIPRESA: "E' inevitabile che ognuno pensi al proprio orticello. Che questo sarebbe stato un campionato equilibrato ce lo aspettavamo ma che a otto giornate dal termine ci saremmo trovati primi ci avrei messo la firma. Sono contentissimo. Per capire quello che accadrà, al momento, bisognerebbe avere la sfera magica. Gli organi competenti sapranno trovare le giuste soluzioni: non esiste più una regolarità del campionato. Nella straordinarietà degli eventi ritengo che bisogna trovare soluzioni alternative. In questo girone potrebbero vincere tutte: Foggia, Cerignola e Sorrento. Poi ci siamo noi. Sarebbe importante finire la stagione ma adesso ancor più fondamentale è salvaguardare il sistema per assicurarsi un futuro: se termini il campionato è questo salta molti allenatori e calciatori non troverebbero squadra. In serie A le spese per tamponi e ritiri isolati ci sono a differenza delle altre categorie. Comunque, fossilizzarsi oggi sulla vittoria del campionato è riduttivo visto che si stanno perdendo vite e siamo alle prese con questa epidemia. Sicuramente, abbiamo dei numeri straordinari. C'è grandissima incertezza vista anche la situazione dei presidenti alle prese con la ripresa delle proprie aziende".
IL TARANTO: "E' difficile valutare avendo visto una squadra soltanto due volte. E' la seconda stagione di fila che i rossoblù arrivano al rush finale senza possibilità di vincere il campionato. Hanno una grande storia e uno stadio che mi ha sempre affascinato in cui vi ho giocato anche da avversario. A inizio stagione un po' tutti i media lo davano per la grande favorita: questo, però, tutto sulla carta. Non hanno rispettato le aspettative: parlano i dati. Nessuno si aspettava di non ritrovare gli ionici neanche in zona play off".
Si ringraziano:
Commenti