Giuliana De Sio e Alessandro Haber sul palco del Teatro Fusco con "La signora del martedì'
Tanta sensualità, unita a un pizzico di eleganza e di dolcezza. Questi i temi che vedremo sul palco del Teatro Fusco, martedì 12 marzo alle ore 21.00 e mercoledì 13 alle 18.00, in “La signora del martedì”, spettacolo che vedrà protagonisti Giuliana De Sio e Alessandro Haber. È il nuovo entusiasmante appuntamento con la fortunata stagione di prosa messa a punto dal Teatro Fusco in sinergia con l’Amministrazione comunale, e con il supporto del Teatro Pubblico Pugliese.
«Il nostro palco ospiterà due attori che di teatro ne hanno fatto tanto – il commento del direttore del Teatro comunale Fusco, Michelangelo Busco –, parliamo di Giuliana De Sio e Alessandro Haber, due autentici mostri sacri. In questa commedia ci sarà erotismo e tenerezza, io credo che gli spettatori si faranno conquistare ed emozionare dalla trama». “La signora del martedì” è Alfonsina Malacrida, detta Nanà, che ogni martedì, tra le quindici e le sedici, va a comprarsi un’ora d’amore. La donna saluta cortesemente, posa i soldi sul comodino, si sveste con cura, piega con ordine i suoi abiti e si sdraia a letto dopo aver controllato se le lenzuola sono pulite. A riceverla c’è Bonamente Fanzago, un ex attore porno ora in declino, che in passato ha svolto anche il lavoro di gigolò e che ora si trova ad avere come cliente solo Nanà, donna di cui è innamorato senza essere ricambiato. A fare da sfondo c’è la pensione gestita dal signor Alfredo, che si descrive “inequivocabilmente” come “una bella donna”. Ma questo quadretto rischia di essere rovinato da un giornalista di cronaca, Pietro Maria Belli, che non guarda in faccia a nessuno e che, con le sue domande, fa emergere il passato torbido di Alfonsina. Nanà è costretta a prendere in fretta delle contromisure. Sul palco, insieme a Giuliana De Sio (Alfonsina) e ad Alessandro Haber (Pietro), ci sono Paolo Sassanelli, Riccardo Festa e Samuele Fragiacomo. Ritorna il tema della pazzia, attribuita alla signora Frola, apparentemente madre della signora Ponza, e anche quell’umorismo che lascia un sorriso sospeso nell’amarezza. La regia dello spettacolo è di Pierpaolo Sepe, mentre la sceneggiatura è di Massimo Carlotto. I costumi sono a cura di Katarina Vukcevic, la scenografia, invece, porta la firma di Francesco Ghisu. L’opera è una produzione Gli Ipocriti – Melina Balsamo e Teatro della Toscana – Teatro Nazionale.
Il botteghino del Teatro Fusco è aperto dal martedì al venerdì, dalle ore 15:30 alle 19:30. Il biglietto intero per la platea è di 30€ (ridotto 25€), per la galleria è di 25€ (ridotto 20€). I giornalisti che volessero richiedere accrediti per lo spettacolo sono pregati di fare domanda entro e non oltre lunedì 11 febbraio al numero di telefono 3208221720.
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