LEGA PRO GIR. C: pit stop per Lecce e Foggia. Brutto scivolone per il Taranto
a cura di Maria Grassi
Trasferta difficile e da dimenticare quella che il Taranto ha dovuto affrontare in questa ottava giornata di campionato di Lega Pro in cui subisce una pesante scossa da parte del Catanzaro che ritorna a vincere tra le proprie mura del “Ceravolo” con il risultato netto di 3-1. I giallorossi, partiti forti e con la marcia ben ingranata, hanno sin da subito chiarito la situazione dinanzi ai rossoblù che nel giro di 15’ si sono ritrovati sotto di due reti con visibili difficoltà nel reparto difensivo dovuta all’assenza di due pilastri fondamentali della compagine ionica. I ragazzi di mister Papagni hanno provato a reagire, timidamente però, in seguito alla terza marcatura degli avversari nei primi minuti della ripresa costruendo poco a livello d’impostazione e portando all’unico spunto di Balistreri al 28’ che vale il gol della bandiera.
Un Lecce un po’ presuntuoso si arresta sul 2-2 in casa contro la Vibonese in cerca di punti preziosi. Entrambe le squadre hanno dato la sensazione di volersi aggiudicare il match puntando per tutti i novanta minuti sull’aggressività ma a differenza dei rossoblù, i leccesi in seguito ai doppi vantaggi hanno abbassato il ritmo forse dando per scontato un risultato sicuro che non è arrivato poiché i calabresi sono stati in grado di sfruttare questi cali di concentrazione per strappare alla capolista un ottimo pari. Non ne approfitta il Foggia di una eventuale minifuga e allo “Zaccheria” termina a reti bianche la gara con l’Akragas. Un incontro dominato dai rossoneri che non sono riusciti a sbloccarsi negli ultimi undici metri ed escono dal manto erboso con il rimorso di aver fallito un penalty nel secondo tempo che avrebbe potuto portare i padroni di casa al successo. Grande trionfo della Reggina allo stadio “Granillo” dove ha sconfitto una squadra compatta e competitiva come la Juve Stabia. Dopo la disfatta di domenica scorsa contro il Lecce, la formazione di Zeman si è rialzata ed ha saputo rispondere nel migliore dei modi conquistando tre punti importantissimi.
Tra Fondi e Cosenza si è consumata una gara ricca di emozioni ma soprattutto di episodi in cui gli ospiti hanno strappato la vittoria ai rossoblù fino a questo momento ancora imbattuti al “Purificato”. Gli uomini di Pochesci si sono dimostrati reattivi durante tutto il match, creando varie complessità alla difesa avversaria e passando in avanti già al 4’ con il rigore realizzato da Alabadoro, ma la troupe di Roselli non è stata da meno e con cattiveria e determinazione è riuscita a ribaltare la situazione portando a casa questo turno. Brusca caduta in trasferta per il Matera che si illude con la rete del vantaggio per poi farsi superare dal Siracusa cedendo il passo alle antagoniste e perdendo così la terza posizione. Grazie alla doppietta di Catania, i casalinghi conquistando il primo successo della competizione che regala gioie ma soprattutto sblocca lo stato di siccità. Il derby tra Fidelis Andria e Monopoli si tinge di biancoverde con il successo di questi ultimi per 0-2. Primo passo falso per i ragazzi di Favarin apparsi lenti e con poche idee ma soprattutto completamente assenti nell’assetto difensivo.
Poker servito alla Casertana dalla Virtus Francavilla che torna a sorridere dopo sei turni di stop. I biancazzurri sono entrati in partita carichi e decisi interpretando alla perfezione qualsiasi manovra e pressando i rivali per non renderli pericolosi, mentre i rossoblù hanno tentato di fronteggiare la formazione di Calabro fino alla metà del secondo tempo per poi abbandonarsi di fronte al monologo dei padroni di casa. Secondo trionfo consecutivo per la Paganese che asfaltando per 3-0 il Melfi sale a quota 10 in classifica. Risultato che rispecchia perfettamente ciò che si è potuto notare dal campo, con il gruppo di Grassadonia meritatamente ripagato dalla prestazione nettamente superiore. Il Catania torna a vincere e lo fa in una delle sfide più fondamentali di tutta la competizione, il derby contro il Messina. Un 3-1 lindo che schianta i proprio avversari, così come linda è stata anche la superiorità dei rossazzurri che hanno schiacciato in difesa i giallorossi in evidente sofferenza. Un passo rilevante per gli uomini di Rigoli, non solo per l’importanza del match ma soprattutto per il rilancio in campionato e per allontanare quella nuvola nera ormai onnipresente nell’ambiente.
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