AZ Picerno, Longo: 'A Taranto servirà una gara di sacrificio'
DI ALESSIO PETRALLA
E' tempo di super sfida per l'AZ Picerno che venerdì sera sarà di scena allo "Iacovone" di Taranto per cercare di mantenere l'altissima posizione di classifica che i lucani occupano da tempo. A presetnare il match è il tecnico Emilio Longo: “Il Taranto è una formazione allenata benissimo che in questo campionato ha mostrato degli ottimi flussi di gioco impattando bene alle partite e passando ottimamente da una fase all’altra. Bisognerà mettere in campo i nostri principi uscendo al meglio dalle zone di pressione. Dovremo fare le scelte migliori in coso d’opera”.
LA GARA: "“Mi aspetto un Taranto che proverà a fare la partita. La mia squadra sta percorrendo un cammino straordinario fatto di sacrificio mantenendo un’identità sempre da protagonista. Da due mesi non posso disporre di tutti gli effettivi e quindi ho sempre dovuto fare di necessità virtù. Sono tutti pronti”.
ALBERTINI: “Sicuramente Albertini è un calcatore che va ad alzare il valore della squadra. Basta vedere il suo curriculum: prima del Brindisi ha militato nel Catania e nel Cesena. Lo spogliatoio lo ha accolto in maniera familiare e lui si è subito messo a regime. Qui nessuno dev’essere protagonista ma tutti devono dare un contributo per ottenere il miglior risultato possibile. Il dg Greco lo ha scelto per dare una mano: non vogliamo salvatori della patria”.
EQUILIBRI: “Ceccarelli gli manca continuità ma nei momenti specifici della gara è sempre determinata: mette in condizione i compagni di arrivare alla finalizzazione. Per raggiungere l’equilibrio bisogna correre in mezzo al campo. Il sacrificio è il prezzo da pagare per essere felici. Venerdì sarà una gara di sacrificio e quanto più ne metteremo in campo più esulteremo alla fine della gara”.
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