“Nelle prossime gare l'importante sarà non prendere gol”

Uno dei reparti che ha funzionato maggiormente nell'Atletico Martina vittorioso per 2-1 a Cellamare è stato quello difensivo, nonostante l'assenza di Camassa, ottimamente sostituito da Lenoci. Ma anche capitan Sforza, Carrieri e Semeraro si sono ben disimpegnati nella trasferta in terra barese, contro il peggior attacco del Girone B di Seconda Categoria. Proprio il terzino sinistro ha fatto valere la propria stazza anche in fase offensiva, tanto da aprire le marcature sugli sviluppi di un calcio d'angolo. “Giocare fuori casa – esordisce Semeraro in sala stampa – non è mai facile. Questa volta ancor di più, perché c'erano tante assenze e tanti infortuni, quindi è stata una partita di sacrificio da parte di tutti ed ognuno ha dato il massimo per raggiungere la vittoria. Abbiamo raccolto tre punti importanti per quello che verrà”.

Raccontaci il tuo gol: su calcio d'angolo, ti sei fatto trovare solo davanti al portiere ed hai segnato.

“Sui calci d'angolo tendo ad andare addosso al portiere, puntando su qualche svarione o qualche palla che riesca a passare ed arrivare proprio lì, nella mia zona, e contro il Cellamare, per la seconda volta in questo campionato, è andata bene”.

Il Martina ha fatto due gol su due calci d'angolo, il secondo anche regalato dal portiere, perché il pallone calciato da Palmisano stava andando fuori e per fortuna dell'Atletico Martina l'estremo difensore avversario l'ha toccato e Sisto ha siglato il gol del 2-0: “Abbiamo questa grande qualità – spiega il numero 3 gialloblu – di segnare nella maggior parte dei casi sui calci piazzati: abbiamo persone abili a saltare di testa e quindi sfruttiamo al massimo questa potenzialità, anche perché tirare da fuori area è sempre difficile”.

L'unica pecca è il gol subito, forse evitabile dalla difesa, che ha retto bene per tutto l'incontro: “Eravamo distratti, stavamo ancora esultando per il nostro secondo gol e siamo stati presi in controtempo tutti e 11 dal gol degli avversari. E' stato come ripartire dall'1-0 per noi”.

Adesso vi aspettano quattro finali, perché ci sono scontri diretti anche contro le prime della classe, a partire già da domenica prossima, quando l'Atletico Martina ospiterà in casa la capolista Modugno. Che partite saranno?

“Come sempre saranno gare di tanto sacrificio ed intensità. Bisogna prima di tutto non pendere gol, perché poi una palla prima o poi la si trova in area, la possibilità di calciare in porta ce l'abbiamo, quindi una chance per vincere le partite si crea sempre”.

Domenico Fumarola