Fabio Palagiano, il basket femminile a Taranto continua a vivere... sulle orme del Cras
di Toni Cappuccio
Sulle orme del Cras!!
Nel momento della sua “scomparsa”, fu lanciato un post su FB che fece il giro d’Italia: “non facciamo scomparire il basket femminile”!!!Messaggio invocato e ricevuto dai più!
Quell’invocazione fu raccolta e realizzata da uno che ne ha fatto la propria vocazione, anzi una vera e propria missione: Fabio Palagiano che la perpetuava nella tana del Tursport, culla dei nostalgici del primo Cras. Con lui anche il suo fido Lallo Vernaglione ed il prof. Mario Buccoliero.
“E’ così! Facendo sempre riferimento a ciò che ha rappresentato il Cras, cerchiamo con il settore giovanile di mantenere vivo quel ricordo. Abbiamo, infatti, delle ragazze futuribili, che però non hanno la possibilità di fare un’esperienza tutta tarantina della serie maggiore. Contiamo, però, su questa nuova realtà societaria (Ad Maiora) per rinverdire quell’epopea.
Non è facile, come tutte le cose che nascono in questa nostra città che, poi, hanno vita breve.
Coltiviamo, però, la speranza che il germoglio progredisca così da dare concretezza di prospettiva alle nuove leve. Per conto nostro, noi continuiamo a lavorare per offrire questa opportunità alle ragazze del nostro territorio.”
C’era il pericolo della scomparsa anche del settore giovanile, targato Francesco De Florio. Per fortuna ciò non è avvenuto, altrimenti la perdita sarebbe stata più grave.
“In effetti, in quel triste periodo ci fu un contraccolpo negativo piuttosto pericoloso ma noi abbiamo tenuto duro ed abbiamo continuato a lavorare per offrire questa opportunità alle ragazze del nostro territorio. Ora, possiamo dire che c’è un rinnovato interesse intorno al basket femminile jonico. Partecipiamo, infatti, a tutti i campionali giovanili e senior femminili, Under 18, 16, 14 e 13. In più, quest’anno parteciperemo ad un torneo di un Ente di Promozione sportiva per consentire alle ragazze U18 e U16 di aumentare il tasso di esperienza.
C’è sempre la società della De Florio Basket, satellite del Cras, che continua a sostenere questo progetto del vivaio. Ci alleniamo in palestre importanti, come il PalaMazzola ed il Pacinotti. Come preparatore fisico c’è sempre il mitico Mimmo Santarcangelo, anche lui di matrice crassina. Quindi c’è uno staff importante che continua a coltivare il basket femminile, ispirandosi al recente glorioso passato, come i già citati Lallo Vernaglione e Mario Buccoliero”
Per poter aspirare, però, a condividere il sogno realistico di fare il passo ancora più lungo, sarebbe opportuno anche uscire da un ristretto ambito regionale per confrontarsi con realtà più importanti.
“Vero, senza dubbio. Infatti il buon nome lasciato dal Cras e la nostra continuità nell’attività giovanile ci consente di essere invitati spesso in tornei di altre regioni.
Infatti, quando mi chiamano mi conoscono ancora come “Palagiano del Cras”.
Rispetto al passato, c’è ora la volontà sinergica di collaborare con altre realtà del territorio?
“Questa forma di collaborazione va avanti ormai da tre anni, in particolare con la Virtus che cura il settore maschile, anche per conto del Cus Jonico. Quest’anno, poi, c’è la società Santa Rita che partecipa al campionato Under13 femminile. Più siamo meglio siamo!
Chissà che un giorno non ci si possa mettere insieme. Noi intanto continuiamo a coltivare le nostre 50 ragazze dei settore giovanile ed i 60 del minibasket tra maschietti e femminucce.”
Che dici, ci facciamo gli auguri di Buon Natale e soprattutto di un ancora più positivo 2018?
“Ma certo! Auguro a tutti i nostri conterranei di vivere un sereno Natale e soprattutto un anno nuovo meno gravido di problematiche negative. A tutti coloro che si “cibano” della palla a spicchi, auguro di continuare e di migliorare sempre più il proprio appetito sportivo del basket.
Ai genitori dico di far provare ai propri figli il piacere di imparare questo meraviglioso sport!”
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