News FdC

IL FATTO DEL GIORNO: "NO AL RICICLO DEI PRODOTTI ALIMENTARI"

25.01.2014 11:31

https://www.buonocuntosrl.it/

Condividere informazioni salutari che solo una piccola percentuale conosce


 

Il giusto apporto di controlli dovrebbe tranquillizzare i cittadini, ma quando questi vengono a mancare, si ha il dovere di informare e divulgare. E' vero che ci troviamo in un periodo di crisi economica e i prodotti messi in commercio non vengono venduti, come lo dimostrano i confronti con le statistiche passate, ma ciò non deve portare, le aziende produttrici, a commercializzare prodotti riciclati e/o provenienti da zone nocive, ricche di radiazioni. Una vergogna all'insaputa della maggior parte della cittadinanza italiana. Inoltre, si sa, quando una notizia è scomoda, viene immediatamente tolta dalla circolazione, facendo dilagare l'ignoranza. Ma di cosa stiamo parlando? Ciò di cui siamo venuti a conoscenza, sicuramente, rappresenta una minima, se non, quasi, insignificante, percentuale di tutti i prodotti messi in commercio. Ma andiamo nello specifico. Avete presente le confezioni di panna vegetale, dei succhi di frutta, del latte a lunga conservazione? Bene, su questi prodotti c'è sempre scritta, sul cartone, la data di scadenza, ma, ciò che serve a noi è, proprio, controllare la parte sottostante di questi cartoni. Infatti, se fate attenzione, troverete dei numeretti in rosso, se a questi, (possono andare da 1 a 7 oppure da 1 a 6, a seconda del prodotto), ne manca qualcuno o è contrassegnato da un puntino, vuol dire che è stato ridato all'azienda produttrice, la quale, dopo un processo di "sterilizzazione", lo rivende, ecco spiegato il motivo di quei numeretti mancanti che corrispondono al "riciclo del prodotto" e alla sua nuova commercializzazione, successiva alla sua primaria data di scadenza. Diverso, invece, è ciò che riguarda le confezioni di tonno che, anche se non tutti, riportando il numero FAO, fanno corrispondere la zona di provenienza. Se a questo numero FAO si sussegue il numero 61, significa che proviene dalla zona che comprende l'area del Giappone, quindi quella radioattiva. Stesso dicasi e,anche, smentitosi per la zona FAO 71 che dista 4000Km dalla zona che comprende Fukushima. Ciò, però, non deve farci stare tranquilli, anzi ci deve sempre far accendere il campanello d'allarme, affinchè le notizie non vengono smentite dai colossi, grazie alla famosa "mazzetta", permettendo che il tutto vada a discapito della nostra salute.

Commenti

ORIGINE STORICA E LINGUISTICA DELLE PETTOLE
TARANTO - MANFREDONIA, PARTE LA PREVENDITA