Gli esiliati Tritons pronti al debutto in Serie C
Avversari gli Angels Matino di Fabio Corsano, già vincitore sui Tritons nel primo turno di Coppa Italia
E’ in cerca di riscatto la compagine rossoblu capitanata da Alberto Iemmolo, dopo una Coppa Italia da dimenticare. La prima Giornata di Campionato, nel Baseball denominata Opening Day, è il momento ideale.
Avversari gli Angels Matino di Fabio Corsano, già vincitore sui Tritons nel primo turno di Coppa Italia, gli Angeli Azzurri salentini hanno un organico di primo livello composto da un mix di giocatori di grande esperienza anche in campionati di livello superiore che da giovani di belle speranze, la scuola matinese è sempre fervida di talenti nel baseball.
Compito non semplice quindi per la squadra ionica, che si presenta ai nastri di partenza con un organico rinnovato rispetto alla scorsa stagione, con l’inserimento dei giovani del vivaio e l’innesto di giocatori provenienti da altre squadre. “La squadra è ancora un cantiere aperto - chiosa il Manager Antonio Maggio- abbiamo troppo poco tempo per allenarci e tante cose da provare prima di raggiungere una ideale identità di squadra. Mi aspetto lo stesso una reazione da parte dei ragazzi dopo la brutta Coppa Italia”.
La partita si sarebbe dovuta disputare in casa dei Tritons, al Campo Comunale di Tramontone che in occasione delle partite viene “adattato” a campo da baseball grazie anche ad una deroga concessa dalla Federazione, ma il concomitante impegno della squadra di calcio della ASD Talsano militante nel Campionato di I categoria di calcio, obbliga i Tritons Taranto a chiedere ospitalità agli Angels Matino che possiedono un campo da baseball e che con grande cortesia hanno concesso ai Tritons il proprio campo.
La partita in casa verrà giocata fuori casa, scusate il gioco di parole ma questa è la fotografia della situazione. Un ringraziamento va alla Società Angels Matino ed al Presidente Corsano che con la loro disponibilità hanno risparmiato una figuraccia ed una sanzione alla società tarantina.
Marco Costante, uno dei giocatori più rappresentativi dei Tritons ha un preciso pensiero a riguardo :”Per chi come me, tarantino di nascita, ha un posto riservato nel proprio cuore tanto per il baseball quanto per la propria città e la sua gente, perdere l’occasione di condividere la propria passione e il risultato degli sforzi dei mesi appena passati con un pubblico composto da parenti, amici, conoscenti e simpatizzanti tarantini è una grande delusione”. Come un fiume in piena ancora l’ Outfielder Ionico continua :”Se poi penso che in una città di 200mila abitanti non si riesca a far convivere due eventi sportivi a livello dilettantistico e che basti una partita di calcio per costringerci all’esilio il rammarico si accresce ulteriormente”
Non resta che gettare il cuore oltre l’ostacolo e provare a portare il risultato a casa.
Commenti