LA DE FLORIO CADE DI MISURA DOPO UN TEMPO SUPPLEMENTARE CONTRO LA TRE ERRE. VERDETTO A GARA TRE
C FEMMINILE: PLAY OFF FINALE ACCESSO ALLA SERIE B GARA DUE
La De Florio fallisce il primo appuntamento con la serie B - stagione2014 - 2015, cedendo di misura, dopo un supplementare, contro la Tre Erre Brindisi.
Nel Palazzetto storico di Via Ruta, al rione Casale, teatro di tante sfide, anche nel basket in rosa, alla presenza di un discreto pubblico, a maggioranza locale, giungevano le due squadre per l'appuntamento dell'anno. I quattro giorni, precedenti alla sfida, preparati con dovizia di particolari dai due coach, Rubino per le adriatiche e Palagiano per le joniche, erano stati conditi da applicazione e giusta tensione, tali da scandire il conto ala rovescia per il duello finale.
Il coach rossoblu, più volte in settimana, aveva chiesto dedizione nel contesto gara e applicazione degli schemi che, accompagnati dalla pazienza di attendere il momento opportuno, avrebbero potuto dischiudere le porte del paradiso, la tanto agognata serie B. Lo staff tecnico proveniente dalla Città dei Due Mari, rompeva gli indugi, fin dall'inizio, quando decideva di schierare il quintetto d'assalto composto da Ciminelli, Pucci, Bottari, Varvaglione e Schiavone. Rubino si affidava alle solite atlete, capaci di reggere l'urto delle ospiti e, soprattutto, intenzionato a non avere fretta nel decidere la linea di condotta del match. Al salto a due, amministrato dalla coppia arbitrale (Lastella e Ranieri di Mola di Bari), ritmo infernale delle adriatiche che, dopo i primi momenti di studio, in progressione si portavano dal 6 a 4 del 5° minuto, al 10 a 6 del 7°, con Schiavone (7) Varvaglione (6) e Pucci (5), pronte a tenere botta alle locali. Al primo mini intervallo, le adriatiche mantenevano il vantaggio di + 3 (10 - 7), ma consapevoli della certa reazione della vicecapolista del campionato.
Nel secondo quarto, inizio scoppiettante della De Florio con Pucci, brava a ridurre il passivo a - 2, poi il nervosismo della panchina adriatica fruttava un fallo tecnico a coach Rubino ed il vantaggio si assottigliava a - 1, aprendo i cuori ad un'inversione di rotta e alla visione di un'altra partita.
Reazione d'orgoglio della Tre Erre, subito dopo il provvedimento disciplinare subito e, con una serie di contropiedi, frutto di palle perse per imprecisione, le brindisine schizzavano sul 14 a 9, a tre minuti dall'intervallo lungo, poi un ping pong che allo scadere del quarto, grazie alla tripla di Bottari (6 punti realizzati complessivamente in una serata difficile), confermava il perfetto equilibrio ed il punteggio, sul tabellone elettronico, indicava il 18 a 18.
La pausa lunga, utile per raccogliere le residue energie fisiche e nervose, riconsegnava due squadre letteralmente trasformate.
Ciminelli (11), nel terzo periodo, suonava la carica per le sue compagne, nonostante la Tre Erre impegnasse strenuamente la difesa jonica con i bombardieri De Mitri (10 punti di cui una tripla a cooredo della serata eccellente), Costabile (11) e Assentato (8). A 39" dalla conclusione del terzo periodo, Ciminelli fissava il punteggio sul 32 a 28 per la De Florio e le attenzioni erano rivolte al periodo conclusivo.
La Tre Erre, spinta dal pubblico amico, apriva l'ultimo quarto, dopo il massimo svantaggio maturato di - 5 (28 a 33) grazie ad un libero di Ruggiero, con una tripla di Maggiore (11 punti e due triple nel bottino) che riportavano sotto le brindisine (al - 1, 31 a 32) poi altalena, tra le due squadre nel punteggio, finoa qaundo su 34 a 32 per la De Florio, De Pace (7), piazzava la tripla del + 5 ( 37 a 32) subito replicata da Maggiore, che riportava le brindisine al - 3 (34 a 37). A quattro minuti dal termine due, dei quattro liberi batuti da Ciminelli, portava in vantaggio le joniche di + 4 (39 a 35), ma la Tre Erre non appariva remissiva o rassegnata a subire e, a tre minuti dal termine, nuovo sorpasso adriatico. Nuova alternanza negli errori al tiro da parte delle due squadre fino a quando un conclusione dalla media consentiva a Ciminelli di portare in vantaggio di un punto la sua squadra (41 a 40) e l'occasionissima capitava all'attacco, sfortunato sotto canestro nel perdere l'attimo giusto poi Ciminelli, rifugiandosi in fallo, dava la possibilità alle padrone di casa di andare in lunetta e con un solo libero realizzato chiudere in parità (41 a 41).
Dopo il time out richiesto dalle adriatiche, ultimi 23 secondi drammatici per le tarantine, causa la circolazione veloce della palla ed il 5° fallo della Schiavone, inconveninete che privava Palagiano di una sponda a rimbalzo. La palla moriva sulla sirena e si andava all'over time, iniziato con il vantaggio della Tre Erre che si portava, repentinamente sul + 2 (43 a 41), ma Annalaura Ruggiero non ci stava ed era fredda nel pareggiare con una incursione delle sue e si ristabiliva la nuova parità (43 a 43)
Le locali non ci stavano, quindi nuova tripla del + 3, nervosismo delle joniche, con allungo, prima al + 5 e poi al +6 delle adriatiche, quando, a meno di un minuto, Bottari faceva ritornare sotto le compagne al - 4 (45 a 49) e ,a filo di sirena, tentativo disperato di una super tripla che non arrivava al ferro e la gioia delle brindisine, accompagnata dal tripudio della tifoseria locale, lasciava il rammarico alle ragazze di Palagiano e la rabbia dei sostenitori ospiti, che hanno visto le tarantine perdere di misura una gara che avrebbe potuto avere un esito diverso.
Poco male però, in quanto adesso la serie ritorna in riva allo Jonio, SABATO 7 GIUGNO 2014, ALLE ORE 18.00, presso il Palazzetto TURSPORT, a San Vito, e le ragazze dovranno mettercela tutta per chiudere i play off e a tal proposito sicuramente avranno bisogno dell'incitamento dell'impagabile tifoseria rossoblu che, il Presidente Anelli, chiama a raccolta per gremire gli spalti del tempio jonico del basket in rosa, al fine di far sentire, nel vero senso della parola, il 'calore' del sostegno appassionato, utile se necesario, a superare eventuali momenti di difficoltà che sfide come queste, ricche di adrenalina alta e la condizione nervosa presente è elevata, potrebbero presentare.
L'appuntamento è fra nove giorni, per trascorrere una serata di forti emozioni e particolarmente sentita per i cuori palpitanti rossoblu.
Tre Erre Brindisi - De Florio Taranto 49 - 45 dopo un tempo supplementare (10-7, 8-11) (1° tempo 18 -18) (10 - 14, 13 - 9) (2° tempo 23 - 23) (Finale 41 - 41)( 1° tempo supplementare 8 - 4)
Tre Erre: Nobile 5, De Mitri 10, Raffaella Rubino, Costabile 11, Marchese 2, Maggiore 11, Melfi, Napolitano 2, Assentato 8, Campo. (All. Giovanni Rubino - 1° Ass. all. Rosanna Riccardi - Dir. Acc. Rosario Arcadio).
De Florio: Ciminelli 11, Schiavone 7, Claudia Pucci 5, Bottari 6, De Pace 7, Banditelli, Ruggiero 3, Frulli, Sibilla, Varvaglione 6. (All. Fabio Palagiano - 1° Ass. all. Lamberto Vernaglione - Dir. Acc. Giuseppe Pucci)
Arbitri: Lastella e Ranieri di Mola di Bari (Bari)
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