Taranto – Juve Stabia: 0-2. Gli ionici sbattono contro il “cinismo” delle vespe
Le reti di Candellone e Piscopo condannano i rossoblu che nella ripresa sbagliano un rigone con Cianci
A cura di Enrico Losito
Una rete per tempo permette alla capolista Juve Stabia di espugnare uno Iacovone ribollente di entusiasmo condannando il Taranto alla prima sconfitta in campionato tra le mura amiche. A condannare Vannucchi e compagni che nel secondo tempo sbagliano un rigore con Cianci, la rete nei primi minuti del match di Candellone e il raddoppio nella ripresa di Piscopo.
Cronaca. Il tecnico Capuano riconferma l’undici vittorio nel recupero contro il Messina modulato con il 3-4-3: in attacco il tridente Bifulco, Cianci e Kanoute. Dall’altra parte la Juve Stabia con l’assetto 4-3-3: in avanti Piovanello, Candellone e Piscopo.
Al primo affondo la Juve Stabia passa in vantaggio: al 5 Baldi dalla destra la mette in mezzo per la spizzata di testa di Candellone che supera Vannucchi per il gol degli ospiti. Nel finale di frazione (al 43’) occasione per i campani: il destro a giro di Romeo trovano la deviazione in angolo del portiere Vannucchi.
Ad inizio ripresa primo cambio del match: nel Taranto esce Calvano, entra Romano: al 15’ prima sostituzione per la Juve Stabia: esce Piovenello, entra Meli mentre nelle fila ioniche Orlando avvicenda De Santis. Proprio Orlando (al 19’) conclude a rete con Thiam che si rifugia in angolo. Sul susseguente corner Ferrara la mette in mezzo per il colpo di testa di Bifuco, Baldi tocca con il braccio e l’arbitro decreta il penalty: dagli undici metri Cianci si lascia ipnotizzare da Thiam che riesce a deviare il tiro. Al 25’ sostituzione per il Taranto: Samele prende il posto di Cianci. Al 27’ la Juve Stabia raddoppia: al culmine di una bella azione Piscopo impegna Vannucchi, sulla sfera si avventa lo stesso Piscopo che infila la porta ionica. Al 33’ doppia sostituzione per la Juve Stabia: Romeo e Candellone cedono il posto a Folino e Rovaglia mentre nelle fila pugliesi: Fiorani prende il posto di Zonta. Al 36’ il Taranto sfiora la rete: Bifulco semina scompiglio nella difesa avversaria e poi scocca un diagonale teso con Thaim che si rifugia in corner. Nei minuti di recupero altro cambio per le vespe: Errati avvicenda Piscopo. Finisce con la vittoria degli ospiti che consolidano la vetta della classifica.
TARANTO (3-4-3): Vannucchi; De Santis (15’ s.t. Orlando), Antonini, Riggio; Mastromonaco, Calvano (1’ s.t. Romano), Zonta (33’ s.t. Fiorani), Ferrara; Bifulco, Cianci (25’ s.t. Samele), Kanoute. A disposizione: Loliva, Di Serio, Bonetti, Kondaj, Heinz, Hysaj, Papaserio, Capone. All. Capuano.
JUVE STABIA (4-3-3): Thiam; Baldi, Bachini, Bellich, Andreoni; Romeo (33’ s.t. Folino), Leone, Buglio; Piovanello (15’ s.t. Meli), Candellone (33’ s.t. Rovaglia), Piscopo (46’ s.t. Erradi). A disposizione: Esposito, La Rosa, Maselli, Bentivegna, Guarracino, Mignanelli, Gerbo, D’Amore, Picardi, Marranzino, Vimercati. All. Pagliuca.
Arbitro: Galipò di Firenze
Assistenti: Regattieri di Reggio Emilia – Boggiani di Monza
Marcatori: 5’ p.t. Candellone (JS), 27’ s.t. Piscopo (JS)
Ammoniti: Calvano (T), Candellone (JS), Zonta (T), Antonini (T)
Angoli: 5-1
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