Marika Mascia da Francavilla Fontana sul tetto d’Italia
La Città degli Imperiali continua a far parlare bene di se nello sport: di fatto la francavillese Marika Mascia ha recentemente conquistato il titolo italiano nelle file della Ternana C5 Femminile. Nemmeno il tempo di festeggiare l’ennesimo straordinario successo che l’atleta ha dovuto rispondere alla convocazione della nazionale femminile di Roberto Menichelli e Francesca Salvatore difendendo i pali della porta azzurra nel doppio confronto con l’Ucraina a Fondi. Il trionfo di questa stagione si unisce ad altri due titoli di campionessa d’Italia vinti rispettivamente con le maglie dell’Isef Napoli e dell’AZ Gold Woman Chieti qualche stagione fa. Tre scudetti con tre compagini differenti, oltre 15 presenze in nazionale e il settimo posto assoluto nella classifica per il Pallone d’oro costituiscono un palmares, davvero, importante che inorgoglisce il territorio e l’intera città di Francavilla Fontana.
La. campionessa italiana ha ripercorso la sua stagione e i suoi successi…: “La stagione da poco terminata non era partita al meglio per via di problemi societari. Dopo, però, siamo riuscite ad inanellare ben quattordici successi di fila che ci hanno permesso di vincere il titolo”.
IL SEGRETO DEI SUCCESSI: “Non credo esista un segreto. Bisogna lavorare tanto e non sentirsi mai arrivati. Tutto ciò può aiutare. Sono, davvero, soddisfatta di essere tra i dieci migliori portieri del mondo. Emozioni incredibili”.
LA NAZIONALE: “Io e la nazionale nasciamo insieme quattro anni fa: sono stata sempre io l’estremo difensore azzurro già dal primo raduno. Il movimento cresce giorno dopo giorno con i tecnici che vi lavorano tanto. Si può fare sempre meglio ma già con l’Ucraina i primi segnali positivi si sono visti (un successo e un ko). Nel mondo ci sono tante nazionali fortissime come Iran, Russia, Portogallo e Spagna che hanno molte gare alle spalle”.
PROGETTI: “Al momento non ho dei progetti futuri precisi: mi piacerebbe restare alla Ternana per giocare la prima Champions con il tricolore sul petto”.
FRANCAVILLA FONTANA: “E’ una bella realtà sportiva: sono nata a Francavilla e calcisticamente devo tanto ad Angelo Passaro. Ho lottato per la mia città e un giorno sogno di tornare ad indossare i colori biancoazzurri”.
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