Calcio a 5 Femminile

Corim Città di Taranto, parla il preparatore dei portieri Fabiano: "La serietà della società ci porterà lontano"

"Alleno quattro portieri fantastici e volenterosi, che hanno i nostri valori fondamentali: qualità e voglia di sudare la maglia"

09.09.2017 00:06

https://www.buonocuntosrl.it/

"Rappresentare Taranto è sempre una grande emozione, indipendentemente dallo sport o dalla categoria, non fa differenza". Inizia così, con la voce quasi commossa, l'intervista a Lorenzo Fabiano, preparatore dei portieri della Corim Città di Taranto, alla quarta stagione consecutiva in rossoblu.

La preparazione continua spedita in vista del debutto in A2 di domenica 24 settembre ad Ottaviano (Napoli) e le ragazze sembrano già pronte al sacrificio: "Alleno quattro portieri fantastici e volenterosi, che hanno i nostri valori fondamentali: qualità e voglia di sudare la maglia. Linzalone è al suo quinto campionato consecutivo con noi, il primo in serie A, merita questo traguardo dopo le tre finali disputate. L'arrivo di Carmen Muto ci fa ben sperare, in lei vedo molte qualità che ci torneranno utili durante il torneo. E poi c'è Simona Cavallo, su cui bisogna lavorare perché ha un elevatissimo potenziale. Infine, in squadra abbiamo Martina Cacciapaglia, di soli 13 anni, che potrebbe rappresentare il nostro futuro tra i pali. Non dimentico inoltre Francesca Fonseca, che è andata in prestito al Real Statte".

L'arrivo di Tamborrino come preparatore atletico è determinante: "Ci aiuta in questa nuova esperienza, esattamente come Barbieri, fortemente voluta da coach Liotino, che dà quel tocco femminile in più in panchina. Non smetterò mai di ringraziare la società e tutti i dirigenti per la loro passione e serietà: ci porteranno lontano".

Fervono i preparativi, intanto, per il secondo Trofeo Città di Taranto C5, che si terrà al Palafiom domenica 17 settembre alle 19.30 e che verrà preceduto dalla conferenza stampa con presentazione della squadra.

 

 

 

 

Commenti

Taranto. Mercato: l’”affaire” portiere e la bella gioventù
Palmieri: "Contro il Racale serve una vittoria"