LA VOCE DEL TIFOSO / FRANCAVILLA - TARANTO 0-3, UN TRIS DA FAVOLA!
Amici e amiche di tuttosporttaranto.com, buon inizio di settimana! E non poteva essere altrimenti dopo la buona prestazione del Taranto di ieri, andato in scena al Fittipaldi di Francavilla sul Sinni. I rossoblu ionici hanno vinto e convinto, schiantando con un perentorio 3-0 i padroni di casa. Asfaltando quel Francavilla che, in questi ultimi 2 anni di D, ci ha sempre creato qualche grattacapo di troppo. Mi preoccupavo, alla vigilia della gara, della rosa sinnica rinforzata per ogni reparto (Picci e Roselli ex Matera su tutti), della condizione atletica, della rapidità dei giocatori del tecnico Lazic, delle insidie che nascondeva il campo ristretto dove il Francavilla ha sempre fatto molto bene...Nulla di tutto ciò. Il Taranto è stato ordinato, concentrato, motivato e cinico. Passato in vantaggio con un destro secco di Mignogna che ha battuto la parte inferiore della traversa e si è insaccato, al quarto d'ora del primo tempo. E la reazione del Francavilla, giustamente d'altra parte, non si è fatta attendere. Poco dopo, infatti, i padroni di casa hanno usufruito di un calcio di rigore (piuttosto generoso) con Picci che ha mandato il pallone al balcone della palazzina attaccata al campo sportivo. E dunque risultato ancora fermo sullo 0-1. Il Francavilla ha svolto, diciamo il compitino, ha giochicchiato la sua onesta gara terminata al 39° del primo tempo con l'eurogol di Genchi del 2-0, come a dire "OGGI NON CE N'E' PER VOI!!". Nel secondo tempo è stata pura accademia. Il Taranto, in casa di una delle candidate alla promozione finale, ha fatto quello che voleva. Un possesso palla efficace, un contropiede fulmineo sciupato da Mignogna, il 3-0 con la firma, ancora, di Genchi su cross dell'under classe 94 Porcino (mi è piaciuto tantissimo), insomma è stato un Taranto sereno e rilassato. E' stata una delle vittorie più belle del Taranto in trasferta. Ancora più bella dell'1-4 col Manfredonia dell'anno scorso, e ancora più bella dell'1-5 con la Mariano Keller. Sono tante le cose di ieri che mi hanno sorpreso parecchio: 1) finalmente la squadra ha un'identità precisa di gioco; 2) la difesa mi è sembrata bella solida e va anche detto che giocavamo contro un attacco formato da Picci e Pioggia, gente di categoria, non contro un attacco sterile insomma; 3) la condizione atletica della squadra. All'88° i nostri correvano come se la partita fosse cominciata da 10 minuti. Sembravamo noi il Francavilla, in poche parole. 7 punti in 3 giornate, 2 vittorie su 2 in trasferta. E meno male che abbiamo pareggiato con la Cavese, ragazzi miei. Meno male. Domenica scorsa si è riusciti a rimettere sul binario giusto una partita che avevamo ormai perso, con la squadra nostra che non ne aveva quasi più per via del match di Coppa Italia con il Monopoli, perso per 2-0, giocato 3 giorni prima. Insomma, devo dire che 7 punti sono davvero un ottimo bottino, considerando pure il noto ritardo. Facevo una riflessione ieri sera, a freddo: 2 anni fa, dopo la radiazione, partimmo per il ritiro estivo praticamente a ferragosto (molto, molto più tardi rispetto ad oggi). Furono ingaggiati numerosi calciatori - o presunti tali, in alcuni casi - e tanti altri ne furono tesserati dopo quella mezza rivoluzione di fine settembre con l'esonero di Mister Tommaso Napoli e l'allontanamento della "consulenza" di mercato Tambone (leggasi Pieroni...). E la squadra ne risentì molto perchè dovette ricominciare tutto daccapo con Mister Pettinicchio. Oggi, invece, si sta facendo tutto con estrema calma, oculatezza e con criterio, dato che sta pure un bilancio da ripianare. La differenza sostanziale fra 2 anni fa ed oggi è che nel primo caso, con Tambone & co, nacque un Taranto orripilante. Quest'anno sembra tutta un'altra musica. "E' ancora un cantiere aperto il Taranto" leggo e sento dire in giro. Io dico, invece, che il cantiere sta per chiudere. 7 punti in 3 giornate, ottenuti contro avversari rispettabili e temibili, giocando 2 volte fuori e 1 volta sola in casa, sono davvero tanta roba. Adesso sotto con il Bisceglie, un altro scontro diretto ma stavolta davanti al pubblico amico, sperando che dopo il convincente 0-3 di ieri, possa riempire i gradoni dello Iacovone. Godiamoci questa vittoria e lasciamo lavorare serenamente squadra e società. Un abbraccio e FORZA TARANTO SEMPRE!!
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