Casertana - Taranto: 2-1. I campani ribaltano il risultato in dieci. Ionici distratti nella ripresa
Viola porta in vantaggio i pugliesi, poi la doppietta di Giannone nella ripresa stende gli ionici che pagano per i loro limiti
A cura di Enrico Losito
Tante, anzi troppe, recrinimazione per gli uomini di Papagni allo stadio “Pinto” di Caserta sbloccano il risultato con un rigore di Viola ma nella ripresa dilapidano il vantaggio con due ingenuità difensive, figlie di limiti ancora inisplorati. Due amnesie: la prima di Bobb, alla prima in maglia rossoblu, che al 7' della ripresa atterra Giannone in area che dal dischetto non perdona per il pari. Poi l'espulsione del campano Potenza che atterra Magnaghi lanciato a rete. La superiorità numerica dovrebbe favorire i pugliesi che si riversano in avanti prestando però il fianco al contropiede casertano. Infatti al 31' Giannone in ripartenza fredda Maurantonio per il 2-1 finale. Vani gli ultimi tentativi in avanti degli ionici che le provano tutte per agguantare il pari, compreso l'inedito ruolo di Stendardo da centravanti aggiunto. Sconfitta che brucia per Pambianchi e compagni attesi ora al pronto riscatto domenica prossima allo Iacovone con la Fidelis Andria.
Cronaca. Il Taranto si modula con il consueto 3-4-3 con la novità di Bobb a centrocampo al posto di Lo Sicco e il ritorno di Potenza. Gli undici inizali prevedono: Maurantonio in porta; in difesa Altobello, Stendardo e Pambianchi; a centrocampo De Giorgi a destra e Garcia a sinistra, Bobb e Nigro ; in avanti il tridente composto da Potenza, Magnaghi e Viola. Sul fronte opposto la Casertana del giovane tecnico Tedesco si modula con il 4-3-3: in attacco Giannone, Orlando e Ciotola (uno degli ex della gara).
Dopo 23 minuti di noia, il Taranto passa in vantaggio: Viola viene atterrato da Finizio in area con un gomitata. L'arbitro decreta il penalty e lo stesso Viola spiazza Ginestra e griffa lo 0-1 per gli ionici. I locali reagiscono : al 28' il tiro cross di Giorno dalla sinistra scheggia la traversa. Lo stesso centrocampistra ci riprova alla mezzora con Giorno che termina oltre la traversa. Al 32', invece, sinistro dal limite di Ciotola che coglie il palo esterno. Solo, però, fiammate dei padroni di casa figlie soprattutto di una sorta di “rabbia” inerziale perchè gli ionici, schierati tutti dietro la palla, controllano con una certa disinvoltura le folate avversarie non disdegnando la ripartenza. Il primo termina con il vantaggio ospite in una frazione che ha lasciato poco spazio allo spettacolo.
Nella ripresa al 7' Bobb atterra Finizio e il direttore di gara assegna il penalty alla Casertana. I campani effettuano un doppio cambio prima di battere il rigore: al 8' Ciotola viene avvicendato da Carlini, mentre Carriero prende il posto di De Marco. Al 9' Giannone dagli undici metri non perdona spiazzando Maurantonio per 1-1. Primo cambio per il Taranto: al 13' esce Potenza, entra Paolucci, mentre al 14' Lo Sicco avvicenda Bobb. Gli ionici si modulano sul 3-5-2. Al 18' si farà rivedere il Taranto: Viola penetra a sinistra e serve in area Paolucci, il cui destro (da buona posizione) risulta impreciso terminando abbondantemente oltre la traversa. Al 22' la Casertana resta in dieci: Magnaghi lanciato a rete viene steso da Potenza. Fallo da ultimo uomo e l'arbitro che estrae il rosso diretto. Proprio sulla susseguente punizione, Viola calcia oltre la traversa. Al 25' rasoiata su punizione di Giannone, Maurantonio respinge con qualche difficolta e Rainone si fa cogliere in fuorigioco vanificando il prosieguo dell'azione. Ultimo cambio per gli ionici: al 25' Bollino prende il posto di Viola. Al 31' la Casertana in contropiede ribalta il risultato: Carlini coglie di sorpresa la difesa ospite innescando Giannone che, tutto solo, infila Maurantonio in uscita. Al 33' ultima sostituzione per Tedesco: esce Giorno, entra D'Altrerio. Al 43' il Taranto sfiora il pari: Garcia scodella in area una punizione dalla trequarti avversaria, Ginestra esce male e Stendardo in spaccata batte a rete ma Rainone salva provvidenzialmente nei pressi della linea di porta. Al 45' ancora una girata a rete di Stendardo (centravanti aggiunto nell'ultima parte di gara) che sfila al lato. Al 51' della ripresa Giannone incassa la seconda ammonizione per il disturbo in barriera lasciando in 9 i padroni di casa. Sul calcio di punizione Stendardo spara alto. Finisce 2-1 in favore dei falchetti che con una gara di sofferenza portano a casa la prima vittoria stagionale tra le mura amiche. Dall'altra parte tante recriminazioni per il Taranto.
CASERTANA (4-3-3): Ginestra; Finizio, Potenza, Rainone, Ramos; De Marco (8' s.t. Carriero), Matute, Giorno (33' s.t. D'Alterio); Giannone, Orlando, Ciotola (8' s.t. Carlini). A disposizione: Anacoura, Fontanelli, Pezzella, Lorenzini, Rajcic, De Filippo, Colli, Taurino. All. Tedesco.
TARANTO (3-4-3): Maurantonio; Altobello, Stendardo, Pambianchi; De Giorgi, Nigro, Bobb (14' s.t. Lo Sicco), Garcia; Viola (25' s.t. Bollino), Magnaghi, Potenza (13' s.t. Paolucci). A disposizione: Pizzaleo, De Salve, Balzano, Langellotti, Cedric, De Toni. All. Papagni.
Arbitro: Viotti di Tivoli (ass.ti Marinenza e Rotondale dell'Aquila)
Marcatori: 23' s.t. (rig.) Viola (T); 9' s.t. (rig.) e 31' s.t. Giannone (C)
Ammoniti: Ginestra, Giannone per la Casertana; Altobello, Lo Sicco per il Taranto
Espulso: 22' s.t. Potenza (C ), 51' s.t. Giannone (C )
Angoli: 2-1
Spettatori: 1.500 ( 30 ospiti)
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