TARANTO - MATERA, IL MATCH SECONDO ALESSANDRA DE GENNARO

Dopo la pesantissima sconfitta per 3-1 contro la Gelbison la voglia di riscatto è TANTA. Quello con il Matera è lo scontro diretto più atteso e temuto dell'intera stagione, la partita 'verità'

La squadra lucana ha più volte dimostrato di meritare il primo posto, avendo anche a disposizione una rosa da far invidia a squadre di Lega Pro. Sembrava aver subito un calo dopo la sentita sconfitta col Francavilla in Sinni, subito smentito dal gol vittoria contro il Monospolis del bomber barese, ex Barletta in C1. (12 presenze e 2 gol) Antonio Giulio Picci, al Matera da dicembre 2013 con una media di 10 presenze e 6 reti, in un'intervista rilasciata nel corso della settimana dichiara di non temere affatto il Taranto, ne l'ambiente che troveranno. Hanno vinto sette partite di fila, non sarà certo la travagliata Taranto ad intimorirli. A parlare da ex invece è Vincenzo Migliaccio, non dimentica le belle esperienze avute nella città Pugliese ed ammette che il tifo tarantino è un vero e proprio 12esimo uomo in campo. Definisce Taranto - Matera una partita importante ma non fondamentale. Per vincere il campionato occorre una squadra unita e determinata, che ragioni da vincente, cosa che ai rossoblu manca da sempre. Per il Taranto, dopo la rifinitura, i convocati a disposizione di Papagni sono 23. Prima convocazione per l'appena tornato Barasso. Probabile formazione: Masserano Riccio Miale Pulci Viscuso Ciarcià Muwana Caruso Mignogna Balistreri Molinari È stato un successone la vendita dei tagliandi, si prevedono ben 6920 tifosi rossoblu. È invece vietata la trasferta per i materani. Che dire.... MENO PAROLE, PIÙ FATTI!!!! Domani é fondamentale VINCERE E CONVINCERE!!!